Dal 4 al 31 maggio torna a Firenze il Festival d'Europa, manifestazione a cadenza biennale che ha lo scopo di trasformare la città in un luogo d'incontro e di riflessione sull'Europa e sul suo futuro.
Il festival, giunto alla sua quarta edizione, occupa una posizione di rilievo quest'anno, poiché si colloca in un momento storico particolare, esattamente a 60 anni dalla firma dei trattati di Roma e a 30 dalla nascita del Progetto Erasmus.
Per questa ragione il festival ha deciso di abbracciare in modo più forte lo spirito europeo, proponendo una serie di incontri con interlocutori da tutta Europa. Cittadini e rappresentanti delle istituzioni, studenti di tutte le età saranno chiamati a riflettere attivamente, attraverso numerose iniziative, sul significato attuale di cittadinanza europea.
Tra gli incontri ai quali partecipare ricordiamo:
-Dal 4 al 5 maggio,“The State of the Union”, importante momento di incontro per politici europei, rappresentanti della società civile, esponenti del mondo del business e accademico, presso Palazzo Vecchio.
-Dal 7 al 9 maggio, in occasione della celebrazione dei “30 anni di Erasmus”, in piazza SS Annunziata verranno organizzati workshop, esperienze e musica con gli studenti protagonisti del Programma Erasmus+.
-Dall'8 al 9 maggio, “Una certa idea d'Europa”, conferenze sulla crisi economica europea all'interno della Notte Blu organizzata dal centro Europe Direct Firenze con la collaborazione dell'Associazione Testimonianze, presso il complesso delle Murate.
-9 maggio,“Erasmus+ e il futuro dell'Europa” , conferenza organizzata dall'Agenzia Indire sul Progetto Erasmus+ presso Palazzo Vecchio.
Il festival sarà poi costellato da una serie di appuntamenti che avranno l'obiettivo di far vivere l'Europa anche nei suoi aspetti più divertenti e ludici. Ci sarà infatti un calendario ricco di concerti, balletti, proiezioni cinematografiche, piece teatrali e manifestazioni culturali rivolte ad un pubblico estremamente eterogeneo.
Tra gli appuntamenti a cui non mancare ricordiamo:
-Dal 4 maggio al 15 giugno:“Fabbrica Europa”, un grande laboratorio sul mondo alla ricerca di nuove visioni di futuro. Il programma di questa edizione si muoverà tra comunità artistiche e ritualità del domani, che prenderanno vita nelle atmosfere create da alcuni tra i massimi esponenti delle performing arts provenienti da tutta Europa e non solo, che renderanno la Stazione Leopolda di Firenze e gli altri spazi coinvolti dal festival un luogo in cui immaginare e incontrare altri mondi possibili, tra linguaggi e segni di un panorama ricco e attuale che mostra nuove vie creative e sociali.
-4 maggio:”Europa al cinema”, presso il Cinema La Compagnia verranno presentati 3 film tra loro diversissimi seppur nati dalla stessa esigenza di raccontare l'Europa attraverso il viaggio. I film riprodotti saranno: “Miracolo a Le Havre” di Aki Kaurismaki; “Welcome” di Philippe Lioret; “Europe she loves” di Jan Gassman.
-6 maggio e 18 maggio:”Sounds of Europe”, a Villa Salviati, il 6 maggio, si svolgerà il concerto dell'orchestra Cupiditas, accompagnata al pianoforte dal Maestro Antonino Siringo e diretta da Pietro Mazzetti e introdotto dal coro dell'Istituto Universitario Europeo; mentre il 18 maggio i Datura Brass si esibiranno sul palco del Caffè Letterario alle Murate.
Il Festival si presenta quindi come un momento di riflessione, un modo per ricordare attraverso eventi, incontri e dibattiti, tutti i passi che hanno reso l'Europa una concreta opportunità di vita per tutti quanti i cittadini europei.
Come disse Schuman nel 1950 “L'Europa non potrà farsi in una sola volta. Essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto”.