Un paesaggio antico, ricco di pascoli, foreste, sorgenti, luoghi della spiritualità e della cultura, ma anche di enogastronomia tipica e artigianato artistico. C’è una terra di mezzo che si estende fra Romagna e Toscana, con realtà che hanno storicamente tante caratteristiche in comune. E’ la “Romagna Toscana”, che adesso viene lanciata come prodotto e marchio turistico. La presentazione agli operatori del settore e alla stampa si è tenuta nei giorni scorsi a Bologna.
E particolarmente soddisfatto del lancio del brand ‘Romagna Toscana’ è il sindaco di Marradi Triberti, che fin dall’inizio ha creduto in questo progetto turistico interregionale: “Abbiamo aderito fin da subito, già dagli aspetti preliminari, a questo progetto di promozione turistica, ospitando peraltro a Marradi un primo incontro organizzativo". Successivamente è stato costituito un comitato, a cui ha preso parte anche il sindaco Triberti, con l'Apt Emilia Romagna che ha assunto il ruolo di soggetto coordinatore del progetto interregionale: "Passo dopo passo, su impulso in particolare della presidente dell’Apt Emilia Romagna, Liviana Zanetti che ringrazio, e della sindaca di Castrocaro Terme, Marianna Tonellato, l'idea ha preso corpo e sostanza - spiega il sindaco Triberti - fino a concretizzarsi in un vero e proprio prodotto turistico con i primi pacchetti vacanza.
Si tratta certamente di un’ulteriore opportunità per la promozione e valorizzazione di Marradi, che fa parte tra l’altro della rete delle Città Slow e di altri progetti come ‘Le Vie di Dante’ o la ‘Via Romea Germanica’. Ma, più in generale, credo che anche come territorio del Mugello - conclude il sindaco - possiamo trarne beneficio”. A Marradi la fase operativa scatterà già nel mese di gennaio con un incontro tra operatori turistici, strutture ricettive e soggetti locali che l’Amministrazione comunale sta organizzando insieme all'Apt Servizi Emilia Romagna.
In piazza della Signoria a Firenze sarà presto posizionato un segnale per ufficializzare il punto di partenza (o di arrivo) della Via degli Dei, il sentiero che ricalca l’antica via etrusco-romana che dal VI secolo avanti Cristo collega Firenze a Bologna passando per lo scenario suggestivo dell’Appennino tosco-emiliano. Un sentiero percorribile per intero a piedi, a cavallo o in bicicletta, che sta guadagnando sempre più notorietà tra gli appassionati di slow tourism e di natura. A riportare la Via degli Dei sotto i riflettori è stata la Confcommercio di Firenze, che ha realizzato un progetto di valorizzazione del tratto toscano con la collaborazione della Fondazione Romualdo Del Bianco e Life Beyond Tourism srl e il sostegno della Camera di Commercio di Firenze. L’obbiettivo dichiarato era quello di lavorare per delocalizzare i flussi turistici in arrivo nel capoluogo, ma il progetto è andato ben oltre, raccogliendo molte adesioni delle strutture e imprese del territorio e mettendo perfino le basi per una collaborazione a lungo termine fra le istituzioni di Toscana ed Emilia Romagna, alleate per valorizzare l’intero percorso. Il progetto di rilancio della Via degli Dei ideato dalla Confcommercio prevede un piano promozionale, un educational tour che si è tenuto a fine novembre con giornalisti di stampa nazionale e internazionale e la realizzazione di due mappe: una stilizzata dell’intero percorso ed una del solo percorso toscano, con i principali punti di interesse e l’elenco delle quasi 50 imprese aderenti al progetto con i loro servizi.
Completa la cartina il “vademecum del buon camminatore”, ideato con l’Associazione Italiana Turismo Responsabile, partner di progetto assieme a Toscana Promozione Turistica. È stato infine realizzato il contest fotografico “La mia via degli dei: istantanee dal cammino”, ancora in corso: tutti vi possono partecipare con soggetti legati al tema della natura e dell’accoglienza sulla via.
Basta caricare la propria foto entro il 31 dicembre 2017 sul sito http://viadeglidei.lifebeyondtourism.orge condividerla sui social. Le tre foto più votate vinceranno rispettivamente un pernottamento per due persone, una cena per due in strutture ubicate lungo la Via degli Dei, oppure un coltello realizzato in un laboratorio artigianale di Scarperia, che guiderà il vincitore in una visita alla bottega per mostrarne la realizzazione. Sono sette le località della provincia di Firenze interessate al progetto: Fiesole, Bivigliano, Firenzuola, Olmo, Scarperia, San Piero a Sieve, Vaglia.
A queste si aggiungono le località dell’Emila Romagna che sempre più assumeranno un ruolo importante in un’ottica di promozione inter-regionale. Molti i partner territoriali che hanno collaborato a fianco della Confcommercio, della Fondazione Romualdo Del Bianco e di Life Beyond Tourism srl: oltre all’Agenzia regionale Toscana Promozione Turistica e Aitr, ci sono infatti l’Ente Bilaterale del Turismo Toscano, l’Associazione Cai, i Comuni di Vaglia e di Fiesole, l’Associazione “Nuovi Occhi sul Mugello”, l’associazione culturale E.S.S.E.R.E., la Cooperativa "Walden viaggi a piedi" e l’Ufficio turistico Mugello.