Multiutility, aperture a soci non pubblici: massimo 5%

Commissione Controllo, parla il presidente Bambagioni: "Oggi presentate le linee guida, ancora poca sostanza"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 novembre 2024 18:53
Multiutility, aperture a soci non pubblici: massimo 5%

Firenze, 19 nov. – In Commissione Controllo oggi si è discussa e votata la parte del Documento Unico Programmazione (DUP) relativa alle partecipate del Comune di Firenze, tra cui Alia, di cui il Comune detiene circa il 36%. "Dopo che ieri, a margine del ciclo di audizioni, abbiamo tracciato un primo resoconto sulla multiutility, rilevando una situazione debitoria per mezzo miliardo, oggi ci sono state presentate – spiega il Presidente della Commissione Controllo Paolo Bambagioni – le linee guida dell'Amministrazione in merito alle partecipate e anche in merito alla multiutility, il cui percorso costitutivo è iniziato circa 2 anni fa.

Si conferma che il Comune di Firenze sarà socio di maggioranza relativa e che, se ci saranno delle aperture a soci non pubblici, saranno per il 5%. A fronte di obiettivi tutti condivisibili sulla carta, in questo documento programmatico mancano ancora dei chiarimenti sostanziali. Il nostro impegno affinché la collettività, attraverso la Commissione Controllo, sia informata e partecipe prosegue, anche perché ogni cittadino ha il diritto di sapere quanto pagherà e soprattutto per quali servizi".

"Mi auguro – conclude – che il Consiglio comunale sciolga ogni dubbio e indichi, anche con nostri suggerimenti, una strada chiara e decisa".

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