Dai controlli effettuati dagli uffici della Polizia Municipale sul video che riprende l'infrazione al semaforo rosso in via Roncioni, non si vede alcuna ambulanza in transito. Non solo. I primi verbali con le relative sanzioni risultano regolarmente inviati dalla Polizia Municipale e depositati presso Poste, che ha mandato l'avviso di giacenza all'intestatario. Così la Polizia Municipale risponde alla signora che ha protestato per la multa lievitata da 42 a 300 euro per il mancato ricevimento della prima sanzione.
La donna inoltre ha riferito di aver oltrepassato la linea di stop al semaforo solo con le ruote anteriori per far passare un'ambulanza a sirene spiegate. Le multe contestate sono del 19 maggio 2022 per superamento della striscia di arresto al semaforo rosso all'incrocio tra via Roncioni e via Roma e del 22 settembre 2022 per omessa comunicazione dei dati del conducente in relazione al verbale precedente. La Municipale ha voluto andare in fondo all'episodio per verificare quanto realmente accaduto.
La procedura è stata la stessa di sempre: è stata inviata la raccomandata di comunicazione con l'avviso di deposito in data 12 luglio 2022. Sulla copia della Comunicazione di avvenuto deposito è indicato dall'operatore di Poste Italiane che il 14 luglio 2022 ha lasciato l'avviso in cassetta per destinatario assente e sulla raccomandata è stato indicato da Poste che non era stato ritirato nei dieci giorni dalla spedizione della Comunicazione. Il resto va da sè, come noto la notifica si perfeziona per legge al decimo giorno di giacenza e quindi trascorsi i termini di 60 giorni la sanzione diventa, come previsto dall'art.
203 del Codice della strada, la metà del massimo. Invece per quanto riguarda la comunicazione dei dati del conducente, in assenza di comunicazione, viene elevato il verbale di violazione all'art. 126 bis. Questo verbale è stato inviato con raccomandata, che dopo il tentativo di notifica, il postino per temporanea assenza del destinatario ha depositato in data 21 novembre 2022 e inviata la raccomandata di Comunicazione di avviso di deposito e il 23 novembre l'atto è stato ritirato alle Poste.
Per quanto riguarda invece il merito della sanzione per il superamento della striscia d'arresto, dai fotogrammi e dal video che gli agenti hanno estrapolato emerge che il veicolo sanzionato in un primo momento sembra fermo, ma poi riparte lentamente attraversando la striscia d'arresto mentre il semaforo è ancora rosso e dalle immagini non si vedono sopraggiungere ambulanze, nè essendo buio (ore 21:28) si intravedono luci di lampeggianti.
Inoltre il medesimo veicolo risulta sanzionato per la stessa infrazione allo stesso incrocio il 4 maggio 2022, quindi una quindicina di giorni prima dell'infrazione in questione. Anche in questo caso il ritiro del plico risulta avvenuto presso l'ufficio postale a seguito della Comunicazione di avvenuto deposito.