Il Napoli inanella l'ottava vittoria consecutiva ponendosi a +18 sull'Inter (che ancora deve giocare).Il Napoli si porta in doppio vantaggio alla mezzora del primo tempo, complice anche l'autogol di Ismajli che ha sicuramente tolto concentrazione di intenti ad una squadra come l'Empoli che ha la necessità di preparare le gare valutando tutto, figuriamoci incontrando il Napoli “tritatutto” che forse era meglio incontrare alla fine del campionato ma, chissà potrebbe anche essere vero il contrario, come ha asserito mister Zanetti nell'intervista dopo gara con Dazn.
Quindi la partita si è chiusa presto non sottovalutando il fatto che l'Empoli aveva un centro campo debole viste le assenze di Bandinelli e Akpa Akpro. Da segnalare l'espulsione di Mario Rui, prettamente inutile, anche se il Napoli non ne ha risentito tanto da non concedere nemmeno un tiro agli avversari anzi, sfiorando lo 0-3 sia con Simeone che con Gaetano. Il portiere Meret non è stato mai chiamato in causa risultando imbattuto per la quinta gara consecutiva.
Il Napoli non ha giocato a ritmi altissimi ma ha giocato in modo che l'Empoli si trovasse ingabbiato in modo da non poter sviluppare quel suo gioco produttivo ma che la capolista Napoli ha annullato, trovandosi chiuso negli ultimo 20 metri oltre a doversi difendere da una serie di calci d'angolo e di calci piazzati.
Probabilmente Kvara è stato lasciato libero di scorrazzare sul perimetro dell'area ed infatti analizzando il primo gol Kvara apre per Zielinski che fa partire un tiro cross (ad Empoli lo conoscono bene) che lo sfortunato Ismajli devia nella propria porta per impedire a Osimhen di intervenire. Una decina di minuti dopo stesso scenario: Kvara tira in porta dal limite che Vicario respinge ma Osimhen è pronto a spedire la palla in rete. Ma Osimhen è pronto a colpire ancora divorandosi per un paio di volte lo 0-3 oltre a non dare tregua ali difensori dell'Empoli.
Unica nota che rovina la festa al Napoli è l'espulsione di Mario Rui che in un contrasto con Caputo nella caduta alza la gamba per colpire l'avversario: Ayroldi, richiamato dal Var Fabbri espelle il portoghese. Spalletti è costretto a organizzare la sua squadra con un 4-3-2 dove Elmas gioca vicino a Osimhen con Oliverira che si posiziona in difesa. Ma anche se il Napoli era in dieci l'Empoli non riesce a far vedere il suo gioco e pensare che , nello scorso campionato l'Empoli riusì a vincere rimontando i due gol subiti per poi andare a vincere per 3-2...è proprio vero, la palla è tonda...
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Marcatori: 17’ pt aut. Ismajli, 29’ pt Osimhen
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuhei (23’ st Stojanovic), Ismajli, Luperto, Parisi; Marin, Henderson (12’ st Grassi), Haas (31’ st Pjaca); Baldanzi; Piccoli (12’ st Caputo), Satriano (31’ st Vignato). All. Zanetti.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Zambo Anguissa (47’ st Gaetano), Lobotka, Zielinski (47’ st Ndombele); Lozano (25’ st Elmas), Osimhen (40’ st Simeone), Kvaratskhelia (25’ st Olivera). All. Spalletti. Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Ammoniti: Henderson (E), Grassi (E), Lozano (N),
Espulsi: Mario Rui (N)
