"Addio Paolo Poli, la sua vita e la sua opera di artista libero e geniale sono un dono di amore per Firenze e per la cultura italiana". Lo afferma il sindaco Dario Nardella, appresa la notizia della morte del grande attore. "L'ultimo gesto di quel dono - continua Nardella - l'ha compiuto inaugurando con tutti noi l'indimenticabile riapertura, dopo vent'anni di abbandono, del Teatro Niccolini, la "sua" casa. Il destino ha voluto che l'ultima sua apparizione pubblica avvenisse nel cuore culturale e storico di Firenze, in un indimenticabile racconto della sua vita che oggi è diventato il suo testamento artistico".
Venerdì 8 gennaio infatti Paolo Poli era salito sul palcoscenico per l'ultima volta per inaugurare il nuovo Teatro Niccolini di Firenze con lo spettacolo Teatrino in cui l’attore fiorentino, che al Niccolini è stato “di casa” negli anni Ottanta, è stato protagonista di un colloquio-intervista con il critico Valentina Grazzini.