"Non mi fido del Milan, ha giocatori internazionali anche molto esperti. Nel nostro mondo gli episodi determinano un giudizio, Giampaolo sta facendo un buon lavoro". Così Montella, apparso molto più disteso rispetto alle ultime conferenze stampa, alla vigilia di Milan-Fiorentina, in programma domani sera alle 20,45 a San Siro.
"La differenza spesso nelle partite la fa l'aspetto mentale - prosegue l'Aeroplanino - Federico (Chiesa, ndr) nelle ultime due partite è stato eccezionale. Se è un centravanti? No, non è un centravanti come pensiamo noi. Castrovilli sta crescendo ma deve migliorare, tira ancora poco in porta e serve poco i compagni davanti alla porta. In generale, bisogna saper gestire meglio le partite. Ribery? Non sono sorpreso del suo rendimento, sapevo che ha l'orgoglio del campione e lo sta dimostrando. Le sostituzioni? Purtroppo ha 36 anni e bisogna saper gestire le risorse. La sua testa è come se avesse 10 anni in meno ma ha 10 anni in più".
Durante la conferenza, da una domanda di Mario Tenerani, è anche emerso che la Lega Calcio sta per aprire una sede a New York; il suggerimento fatto a luglio da Rocco Commisso è stato accettato dall'amministratore delegato Luigi De Siervo (tra l'altro, fiorentino). Su questo Montella esprime soddisfazione ma non si sbilancia più di tanto.
Saranno circa 700 i tifosi viola a Milano.
Cone segnalato dal Museo del Calcio a Violachannel, la Fiorentina, nella sua storia, ha vinto 13 trofei: due scudetti, 1 coppa delle coppe, 6 coppe Italia, una Supercoppa Italiana. Più 1 Mitropa Cup, 1 coppa di Lega Italo-inglese ed 1 Coppa Grasshoppers. Ben due di questi titoli sono stati conquistati battendo il Milan in finale. Successe il 28 giugno 1975: Fiorentina-Milan 3-2, finale di coppa Italia sul neutro di Roma. Il 25 agosto 1996: finale di supercoppa italiana, la Fiorentina batte 2-1 i rossoneri campioni d'Italia. Partita, quest'ultima, disputata a San Siro.
Buone notizie dalla Primavera, che ha battuto al Franchi 3-0 la Roma con la prima rete segnata da Pedro. Il brasiliano ha dimostrato di essere in crescita di condizione.