"Le scritte sui muri fuori dalla sede della Fondazione Mayer sono l’ennesimo atto grave e intimidatorio nei confronti del Console Marco Carrai. A lui va la nostra vicinanza e solidarietà. Condanniamo, inoltre, ogni accostamento fra genocidio e Israele, così come ha detto recentemente anche la senatrice Liliana Segre: non bestemmiamo" sottolinea il presidente dell'Associazione Italia - Israele Firenze, Emanuele Cocollini dando notizia di un fatto grave: le scritte apparse ieri all'esterno dell'ospedale Meyer, come "Carrai complice del genocidio" e "Free Gaza".
“La solidarietà di Italia Viva Firenze al Console di Israele Marco Carrai. Minacce e intimidazioni del genere non devono avere spazio in città, a maggior ragione se legate alla fondazione Meyer che nulla ha a che fare con queste vicende”, dice Francesco Grazzini, coordinatore fiorentino di Italia Viva.
Marco Carrai è presidente della Fondazione Meyer e presidente del Consiglio di amministrazione di Toscana Aeroporti.