Firenze– E' di oggi la notizia di due buste con proiettile indirizzate al direttore della redazione livornese del giornale e al primo cittadino di Castelfiorentino. Sarebbero arrivate qualche settimana fa, ma è stato reso noto solo oggi. Nella busta indirizzata alla redazione del Tirreno c'era un proiettile e un foglio con la scritta: "Se Alfredo Cospito muore i giudici sono tutti obiettivi. Due mesi senza cibo. Fuoco alle galere". Il tutto firmato con una "A".
“Atti gravi, da non sottovalutare e condannare con fermezza che sono certo non influenzeranno l’operato del direttore Luciano Tancredi e di tutti i professionisti del Il Tirreno e l’impegno del sindaco Alessio Falorni. A tutti loro va, immediata, la solidarietà mia e di tutto il Consiglio regionale”.
Così il presidente Antonio Mazzeo. Il presidente ha chiamato al telefono entrambi per esprimere a voce la “vicinanza di tutta l’Assemblea legislativa”. “Un sindaco e un direttore di giornale minacciati sono la dimostrazione che non possiamo abbassare l’attenzione di fronte a questi atti. Non c’è e non ci dovrà mai essere spazio per la violenza in Toscana” scrive il presidente anche in un post su Facebook.
"La mia solidarietà e quella di tutta la comunità di Italia Viva al direttore de il Tirreno Luciano Tancredi. Ciò che è accaduto è grave e merita di essere affrontato con la massima attenzione" lo scrive su Twitter l'eurodeputato e coordinatore di Italia Viva Toscana Nicola Danti.
"Condanno fermamente l'atto di intimidazione di cui sono stati vittima il direttore del Tirreno Luciano Tancredi e la redazione. I responsabili meritano pene severe: cercare di intimidire chi fa informazione è un atto vigliacco. La mia totale solidarietà al Tirreno, che svolge, come tutta la stampa, una preziosa opera di informazione, per il territorio e la collettività". Lo scrive in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
Il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Toscana, Giampaolo Marchini, ha parlato personalmente con il direttore Tancredi per esprimergli solidarietà e vicinanza da parte mia personale e dei colleghi dell'Ordine. Così come il presidente dell'Associazione Stampa toscana, Sandro Bennucci, ha espresso la solidarietà al direttore e ai colleghi del Tirreno. Il presidente dell'Ast e tutti gli organismi dirigenti del sindacato rivolgono quindi, un nuovo, accorato appello alle istituzioni, alla magistratura e alle forze dell'ordine perchè venga tutelato il lavoro di chi, professionalmente, è tenuto a informare correttamente i cittadini, nello spirito dell'articolo 21 della Costituzione.
“Ho personalmente espresso piena solidarietà al direttore del Tirreno Luciano Tancredi e al sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni. Non c’è ‘spiegazione’ o peggio rivendicazione che tenga, di fronte a minacce di questo tipo: come diceva Asimov, la violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci” A dirlo è il deputato Emiliano Fossi, candidato alla segreteria del Pd toscano, in riferimento ai proiettili spediti al direttore del Tirreno e al sindaco di Castelfiorentino.