Aiuti agli investimenti delle MPMI toscane: 33 milioni in tre anni

Un progetto promosso da Confcooperative Toscana rivolto ai giovani che hanno idee da trasformare in impresa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 aprile 2017 23:07
Aiuti agli investimenti delle MPMI toscane: 33 milioni in tre anni

FIRENZE– Una dotazione complessiva di quasi 33 milioni di euro (sotto forma di fondo rotativo e microcredito) per il triennio 2017-19 per promuovere gli investimenti delle MPMI toscane che operano nei settori artigiano, industriale manifatturiero, turistico, commerciale, culturale e terziario. La giunta regionale, in attuazione della linea di azione 3.1.1 del Por Fesr 2014-2020, ha approvato gli indirizzi per la concessione di aiuti nelle forme di prestiti a tasso zero e di microcredito destinati alle MPMI ed ai liberi professionisti.

Stanziati 22,8 milioni di euro per il fondo rotativo e altri 10 milioni di euro per il microcredito, in entrambi i casi per il triennio 2017-19. Obiettivo dei nuovi indirizzi è sostenere e incrementare gli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento dell'impresa nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione, in linea con la Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS 3), e incentivarne gli investimenti orientati alla strategia nazionale e regionale di Industria 4.0.

I beneficiari sono le micro e piccole imprese (anche le medie nel caso del fondo rotativo) costituite almeno due anni prima della presentazione della domanda di agevolazione ed i liberi professionisti. Requisito fondamentale di accesso è la conformità degli investimenti con le strategie della RIS 3 (Fotonica, Fabbrica Intelligente, Chimica e Nanotecnologie). Priorità e premialità sono attribuite a quegli investimenti in tecnologie digitali in linea con le strategie nazion ali e regionali di Industria 4.0.

Nel caso del fondo rotativo il costo totale del progetto di investimento ammissibile va da un minimo di 40 mila ad un massimo di 200 mila euro, non supportato da garanzie personali e patrimoniali, mentre per il microcredito si va da un minimo di 10 mila ad un massimo di 40 mila euro, sempre senza garanzie personali e patrimoniali. In entrambi i casi la durata del finanziamento è di 7 anni con un preammortamento di 18 mesi; il rimborso avviene in rate semestrali o trimestrali (a seconda che si tratti di fondo rotativo o di microcredito) posticipate costanti.

Le fasi relative alla presentazione della domanda, istruttoria e valutazione sono gestite da Toscana Muove.

Sei giovane e hai un’idea imprenditoriale nel mondo della cooperazione e della sostenibilità? Da oggi è possibile partecipare al progetto CoopUp, promosso da Confcooperative Toscana e CoopUp Firenze, rivolto ai giovani e alle donne che hanno idee imprenditoriali innovative e desiderano trasformarle in attività di successo ispirandosi ai principi della cooperazione. I quindici progetti più meritevoli saranno sostenuti nel loro sviluppo e avranno a disposizione, gratuitamente, tutti gli strumenti necessari per avviare correttamente il proprio progetto imprenditoriale, a partire dalle postazioni di lavoro nella sede di CoopUp in via Vasco De Gama, a Firenze, poi con la formazione e la consulenza manageriale, il supporto alla ricerca di fondi, i percorsi di tutoring e mentoring e con la messa in rete con 19 spazi di incubazione e 20mila cooperative in tutta Italia. Possono partecipare all’iniziativa le imprese attive costituite da non più di tre anni, startup in via di costituzione, gruppi informali di lavoro o persone fisiche che hanno una valida idea progettuale, liberi professionisti o persone fisiche che desiderano intraprendere la libera professione.

Per partecipare è necessario compilare la domanda di ammissione e i relativi allegati, scaricabili dal sito .toscana.confcooperative.it, per poi inviarli all’indirizzo toscana@confcooperative.it assieme alla documentazione integrativa richiesta entro venerdì 12 maggio 2017. Confcooperative Toscana baserà la valutazione dei progetti sui seguenti elementi: innovazione, impatto economico sul territorio, impatto sociale, impatto ambientale, fattibilità tecnica del progetto. Nello specifico, i progetti vincitori, nella fase di pre-incubazione (22 maggio 2017 – 28 luglio 2017) beneficeranno di un percorso di formazione manageriale per l’avviamento d’impresa, dieci ore di business clinic, una postazione di lavoro dedicata e una partecipazione ad eventi ed iniziative dell’Ente promotore.

Nella fase di incubazione (04 settembre 2017 – 22 dicembre 2017) i soggetti selezionati beneficeranno di un percorso di formazione manageriale per la sostenibilità d’impresa, dieci ore di business clinic, attività di mentoring, affiancati da imprenditori affermati nel settore di interesse, attività di matching, per favorire il confronto con potenziali clienti, partner o investitori, servizi di orientamento al funding, servizi di stakeholder engagement, postazione di lavoro dedicata, partecipazione ad eventi ed iniziative dell’Ente promotore.

Si terrà giovedì 27 aprile a Firenze, presso Palazzo Vecchio la terza tappa del “G.I. StartUp tour 2017”, promosso dal Comitato Triregionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria in collaborazione con Confindustria Firenze. La competizione, giunta alla sua terza edizione, rappresenta un importante momento di visibilità per le startup finaliste che, a Rapallo, avranno l’occasione di presentare la propria idea di business di fronte a una platea di imprenditori, di attori del mondo digital e di possibili finanziatori. Dopo il successo delle passate edizioni, più di 150 candidature nel 2015 e circa 400 nel 2016, l’evento di quest’anno presenta alcune novità.

Le StartUp, infatti, vengono selezionate attraverso quattro ‘call’ nell’ambito di quattro grandi eventi: Milano (16 febbraio), Torino (9 marzo), Firenze (27 aprile) e Ascoli (18 maggio). Una giuria di esperti avrà il compito di scegliere, per ogni tappa, da 3 a 10 startup da portare alla finale che si terrà a Rapallo, il 9 giugno, durante il Convegno Nazionale di Confindustria Giovani Imprenditori. Scouting partner della competizione sono QVC, piattaforma multimediale di shopping, e Digital Magics, uno dei principali incubatori digitali italiani.

Le startup più interessanti potranno essere anche selezionate per rientrare nel programma di QVC Italia ‘QVC Next’: progetto a sostegno dell’imprenditoria italiana che offre opportunità di crescita attraverso un piano di accelerazione personalizzato, garantito da un palinsesto TV di 17 ore di diretta al giorno, sette giorni su sette, 365 giorni l’anno, oltre che dal sito e-commerce. Durante la terza tappa del tour, presso Palazzo Vecchio a Firenze, a partire dalle ore 15 le startup avranno a disposizione 4 minuti ciascuna per presentarsi.

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