Si terrà sabato 14 ottobre presso l’Info Point di Santa Maria Novella in piazza Stazione, 5 il convegno di presentazione della nuova sezione familiari vittime del lavoro di medicina democratica. Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani presiederà l’apertura dei lavori a nome dell’Amministrazione comunale.
“Purtroppo si continua a morire sul lavoro o per il lavoro. Gli ultimi dati – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – sono impietosi: tre morti al giorno, 100 al mese, 657 nei primo 8 mesi dell’anno con un aumento delle denunce di infortunio del + 13%, secondo i dati forniti dall’INAIL, mentre sfuggono a questi dati quelli che riguardano i lavoratori irregolari. Ecco perché la sezione di Medicina Democratica di Firenze ha voluto questa iniziativa per dare un aiuto alle famiglie, agli orfani, alle vedove che spesso restano sole perché un familiare è morto sul lavoro”.
Dopo i saluti del presidente del Consiglio comunale Luca Milani e del consigliere comunale Dmitrij Palagi, i lavori, coordinati da Gino Carpentiero, prevedono gli interventi di Marco Caldiroli e di Lalla Krusciovas Quinti, portavoce della Sezione Familiari Vittime del Lavoro. Tra gli interventi previsti, inoltre, quelli di rappresentanti di familiari di vittime sul lavoro come Maria Antonietta Cuomo e Gabriele Mirabelli, i rappresentanti di associazioni quali Susanna Cerretani, Associazione Ruggero Toffolutti, Marco Piagentini, Il Mondo che vorrei, Riccardo Antonini, Assemblea 29 Giugno, sulle lotte dei lavoratori/trici per il diritto a luoghi di lavoro sicuri.
Seguono gli interventi dell’ex Procuratore Generale di Firenze Dr. Beniamino Deidda e degli avvocati Laura Mara e Alessandro Rombolà, impegnati da anni nella difesa dei lavoratori e dei cittadini offesi, e di Claudio Petrelli dell’Ispettorato del Lavoro Territoriale di Roma. Per il sindacato sarà presente Giulia Bartoli Responsabile Nazionale per la Salute e Sicurezza del Lavoro della CGIL.
“Medicina Democratica è una realtà importante del tessuto sociale del Paese. La sua storia e le sue competenze trovano una nuova declinazione nell'apertura di una sezione delle famiglie delle vittime del lavoro. Dopo quello del Presidente del Consiglio Comunale, porteremo un saluto a nome del nostro gruppo consiliare -dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, consiglieri di Sinistra Progetto Comune- Per il presente e il futuro dei nostri territori è fondamentale sostenere tutti i percorsi di organizzazione nei luoghi di lavoro, stando concretamente al fianco di chi deve impegnarsi per ottenere giustizia.
I dati di INAIL sul primo semestre 2023 parlano di 296.665 denunce di infortunio sul lavoro, 450 delle quali con esito mortale. Sono numeri inaccettabili, in calo rispetto al 2002, a cui si aggiungono le denunce per patologie di origine professionale, che invece sono in aumento (38.042).
Oltre ai numeri ci sono le persone, le storie, l'impatto sulle persone più giovani, sulle donne, su chi ha meno diritti perché senza cittadinanza, di chi subisce condizioni di sfruttamento estremo. Ci sono inoltre le storie di chi sopravvive e deve convivere con il dolore. La salute è una condizione che riguarda ogni persona individualmente, ha a che fare anche con la condizione mentale. Poter vivere in una società che riconosce i problemi e costruisce percorsi solidali per risolverli è fondamentale.
Per questo saremo domani al convegno, per cui ringraziamo Medicina Democratica e il Presidente del Consiglio Comunale, che ha voluto favorire la soluzione dello spazio dell’Info Point e riconoscere l'importanza dell’iniziativa".