Per trentacinque anni protagonista indiscusso del cinema, dell’opera e del teatro italiani, Mauro Bolognini fu regista di fama internazionale e tra i più grandi del cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta. Grazie ai suoi film, celebri attori e attrici come Marcello Mastroianni, Gina Lollobrigida, Claudia Cardinale, Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve, sono diventati delle vere star. Adesso
in occasione del centenario della nascita Pistoia Musei presenta ,sino al al 26 febbraio 2023, la mostra Mauro Bolognini | Un nouveau regard. Il cinema, il teatro e le arti, curata da Andrea Baldinotti, Vincenzo Farinella, Monica Preti e Luca Scarlini e allestita nelle sedi di Palazzo Buontalenti e dell’Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia.
In mostra sono esposti circa duecento tra manifesti, bozzetti, costumi, dipinti, fotografie e materiali di scena, al fine di riconsiderare in modo complessivo l’opera di Bolognini e di espandere alla dimensione europea la ricerca sul suo lavoro e sulla sua espressione figurativa, frutto di una sensibilità affinata in giovinezza all’ombra del cinema francese. Da qui anche il titolo della mostra, che pone idealmente l’accento sul contributo che la cultura francese ha dato al lavoro del regista pistoiese.
Il percorso espositivo è organizzato in due sedi distinte. A Palazzo Buontalenti, dove si dipana la vicenda cinematografica di Bolognini, il percorso si articola in sei sezioni cronologiche: Da Pistoia a Roma (con intermezzo in Francia); Bolognini e Pasolini; Tra successi e insuccessi: gli anni Sessanta; Tra impegno politico e letterario: i primi anni Settanta; Romanzi, specchi grotteschi e schegge di commedia: la seconda metà degli anni Settanta; Gli ultimi anni. Si aggiunge a questi, un focus dedicato a un’antologia di dipinti dell’Ottocento che il regista utilizzò come spunti, e un approfondimento sulla sua personalità e i suoi gusti con una selezione di oggetti e opere che lo hanno circondato nelle sue abitazioni.
In una saletta cinematografica appositamente allestita per la mostra, un montaggio video originale diretto da Rocco Gurrieri propone invece una ricostruzione delle strette relazioni tra le pellicole di Bolognini e i riferimenti pittorici e fotografici che ne hanno ispirato l’atmosfera e la messa in scena, in particolare ne La Viaccia e in Metello.
Nella sede dell’Antico Palazzo dei Vescovi sono invece rievocate le sue regie liriche e teatrali: otto sale allestite in maniera scenografica con bozzetti, figurini, costumi che intendono rievocare le sue maggiori produzioni teatrali. In apertura un’installazione video realizzata da Giovanni De Stefano si presenta come un caleidoscopio di immagini che cronologicamente ripercorre gli allestimenti e i momenti significativi dell’opera teatrale di Bolognini: una lanterna magica proiettata su due schermi posti ad angolo retto, dove le immagini scorrono accompagnando il flusso dei visitatori.
La mostra, attraverso l’ampia varietà di media offerti e il suo taglio trasversale tra cinema e arte, musica e letteratura, intende essere un invito alla scoperta della creatività di Bolognini, a distanza di cento anni dalla sua nascita.
Accompagna la mostra un catalogo edito da Officina Libraria che riunisce i contributi dei curatori e di alcuni tra i più importanti critici teatrali e cinematografici, storici dell’arte, della fotografia e del cinema italiani ed europei.
Per tutta la durata della rassegna Pistoia Musei offre al pubblico di ogni età un ricco programma di attività collaterali: convegni, conferenze, concerti, una programmazione cinematografica legata al regista, oltre che visite guidate e attività educative per scuole, famiglie e pubblici speciali. Inoltre, il 14 dicembre al Teatro Manzoni di Pistoia, un concerto d’eccezione sarà dedicato alle musiche realizzate per i film di Mauro Bolognini da Ennio Morricone e Piero Piccioni.
Per info: www.pistoiamusei.it