Il maltempo del week end con le piogge battenti e il vento incessante hanno dato il colpo di grazia ad un settore, quello agricolo, già duramente provato da una serie di eventi meteo imprevisti ed estremi che si sono susseguiti durante tutto l'anno.
“La conta dei danni sarà lunga – dice il presidente di Confagricoltura Toscana, Marco Neri – e riguarderà tutto il territorio regionale. Le piogge continue hanno fatto ritardare tutte le semine: le sementi sono ancora nei magazzini o nei consorzi e questo sta provocando un fermo economico generale. Poi vanno contati i danni alle strutture agricole, provocati soprattutto dal vento, che ha scoperchiato tetti e coperture di ogni genere. Gli agricoltori, per l'ennesima volta, si rimboccheranno le maniche e si frugheranno in tasca per investire e rimettersi in piedi. Ma di certo il 2019 è stato un anno terribile per l'agricoltura toscana. Possiamo solo augurarci che il 2020 sia più clemente”.