Dal 2012, in tutto il mondo, il 30 aprile è la Giornata Internazionale del Jazz, un riconoscimento importante per il jazz quale genere musicale che contribuisce alla crescita del dialogo interculturale e alla diffusione della tolleranza. Due importanti eventi caratterizzano Firenze e la Toscana per questa occasione, coinvolgendo tre delle più prestigiose Ville Medicee: le Ville di Cerreto Guidi, di Castello e della Petraia, proponendo una virtuosa unione tra la qualità della musica e la qualità dei luoghi che ospitano il jazz.
30 Aprile e 1 maggio 2018 due giornate di festa all'insegna della musica jazz, tra visite guidate e aperitivi al tramonto, nelle ville medicee del Polo Museale della Toscana: Cerreto Guidi, Giardino della Villa di Castello e Villa della Petraia, parte del sito UNESCO Patrimonio Mondiale “Ville e giardini medicei in Toscana”. In occasione dell'International Jazz Day, anche in Toscana si volgeranno le iniziative di UNESCO in Musica, nate all'interno dell'International Jazz Day con lo scopo di promuovere la musica quale linguaggio universale e strumento di pace, cultura e integrazione fra popoli - tutti valori promossi da UNESCO.
La volontà, nel sostenere i diversi incontri in tutta Italia, è quella di diffondere e promuovere l'integrazione sociale e il tema della diversità culturale: la musica si conferma trait d'union tra civiltà ed etnie, abbattendo le differenze e valorizzando le rispettive peculiarità e tratti distintivi. Il progetto UNESCO in Musica è promosso dalla Associazione Nazionale I-Jazz con il contributo del MiBACT e la collaborazione dei Giovani per l’UNESCO, è coordinato per la Toscana da Music Pool in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, il sostegno della Regione Toscana del Comune di Firenze - Ufficio UNESCO, dell’associazione Amici delle Ville e dei Giardini Medicei, degli Angeli del Bello, del Conservatorio L.
Cherubini di Firenze.
Il programma
Lunedì 30 aprile a Cerreto Guidi - Il debutto il 30 aprile a Cerreto Guidi, nella villa costruita nel 1556 per iniziativa di Cosimo I dei Medici come residenza di caccia, che ospita una serie di ritratti della famiglia, una raccolta di arredamenti e il Museo della Caccia e del Territorio. Nell’occasione il pubblico potrà visitare gratuitamente la villa.A partire dalle ore 18,00 - Alessandro Agostinelli presenterà il suo ultimo libro Benedetti da Parker e sarà protagonista di un reading musicale accompagnato dai fratelli Pellegrini, Andrea (pianoforte) e Nino (contrabbasso); a seguire il concerto del Francesco Maccianti Trio (Francesco Maccianti pianoforte, Ares Tavolazzi contrabbasso, Bernardo Guerra batteria) presenterà l’ultima CD Path.
L’organizzazione sarà curata da Empoli Jazz, con il sostegno del Comune di Cerreto Guidi e la collaborazione degli Amici delle Villa medicea di Cerreto Guidi che organizzeranno un aperitivo al tramonto.
Martedì 1 maggio a Villa di Castello e Villa La Petraia
Il 1° maggio la musica risuonerà nel Giardino della Villa di Castello, una delle residenze più antiche dei Medici, in loro possesso sin dal 1477. Il suo giardino, progettato dal Tribolo nel 1538, per volere di Cosimo I dei Medici vanta un’eccezionale collezione di agrumi e piante rare ed è decorato da sculture antiche e rinascimentali. Di assoluto rilievo la Grotta degli Animali, fra le più celebri in Europa, ideata dal Tribolo stesso ed animata in origine da spettacolari giochi d’acqua, nella perfetta simulazione di una grotta naturale in cui sono assemblati gruppi scultorei di animali in marmi policromi. Alle ore 16,30 l’animazione musicale della marching band BadaBimBumBand farà vivere lo splendido giardino mediceo e guiderà il pubblico fino alla Villa La Petraia.
L’aspetto attuale della villa si deve a Cosimo I dei Medici, che la acquisì verso nella metà del 1500 e al successore Ferdinando I. Al piano terra fu realizzato il cortile, da sempre fulcro dell’edificio, con le soprastanti logge, affrescato con due splendidi cicli; uno cinquecentesco riferibile a Cosimo Daddi con scene dedicate alle Gesta di Goffredo di Buglione, antenato di Cristina di Lorena consorte di Ferdinando, l’altro voluto dal principe Don Lorenzo, figlio di Cristina e Ferdinando, databile al secondo quarto del Seicento, realizzato da Baldassarre Franceschini detto il Volterrano e raffigurante i Fasti Medicei, una celebrazione delle glorie dell’illustre famiglia.
In epoca sabauda, cogliendo l’occasione dei festeggiamenti per il fidanzamento del figlio del Re Vittorio Emanuele II, Emanuele di Mirafiori con Blanche di Larderel, il cortile fu trasformato in salone da ballo con la copertura in vetro e ferro e la chiusura delle logge, oggi di nuovo aperte. Qui si svolgerà la parte più intensa del programma, con i live delle Fisarmoniche del Conservatorio di Firenze (Victor Chistol - Antonio Zappavigna - Antonio Saulo) che animeranno un angolo suggestivo del parco con le loro note provenienti da un vasto repertorio del ‘900, mentre, di seguito il sassofonista Rosario Giuliani presenterà il suo nuovo progetto The Hidden Side (con Alessandro Lanzoni piano, Fabrizio Sferra batteria, Luca Fattorini contrabbasso); nello stesso giardino, presso la Coffee House, ci sarà uno spazio per la presentazione di libri e progetti ed un intervallo per l’aperitivo al tramonto curato da GreenGo (€ 8,00); Barbara Casini, con Alessandro Lanzoni, alle 21 chiuderà queste due giornate all’insegna della bellezza con un concerto nel giardino coperto della Villa (prenotazione obbligatoria jazzdayfirenze@gmail.com). Il pubblico potrà visitare gratuitamente la Villa medicea di Petraia, con il suo straordinario patrimonio e apprezzare tutto il fascino del suo giardino, delle sale e del cortile coperto.
Le visite saranno prenotabili direttamente in loco al gazebo dei volontari toscani dell'Associazione Italiana Giovani per l'UNESCO ai seguenti orari 17.30, 18.00, 18.30, 19.00. Dalle 19.30 si potrà gustare un aperitivo al tramonto nella terrazza della Villa. Parte del ricavato sarà devoluto al restauro del patrimonio della Villa stessa.
Ad accompagnare le iniziative musicali saranno i giovani volontari toscani di UNESCO giovani, che coinvolgeranno il pubblico con attività social; sarà anche occasione per rilanciare la campagna #veritàpergiulioregeni, sostenuta dall'Associazione Italiana Giovani per l'UNESCO. L'evento verrà seguito sui social con gli hashtag #jazzday #unescogiovani #jazz4heritage. Tutte le iniziative in programma – ad eccezione degli aperitivi - sono ad ingresso gratuito.
Per la settima edizione dell'International Jazz Day, lunedì 30 Aprile Pisa Jazz e Arsenale Cinema presentano un evento speciale di musica e cinema dedicato al grande sassofonista Ornette Coleman, presso la sala dell’Arsenale. La serata comincerà alle 20:30 con il concerto di “Play Ornette”, una formazione composta da Silvia Bolognesi (contrabbasso), Emanuele Parrini (violino), Dimitri Grechi Espinoza (sax) e Andrea Melani (batteria).
L'ensemble, che annovera quattro dei più riconosciuti musicisti toscani nell'ambito del jazz e della musica improvvisata, affronterà liberamente un repertorio ispirato alla musica di Ornette Coleman, partendo anche ma non solo dalle sue composizioni più conosciute. A seguire, per il ciclo “Sound Fiction”, Antonio Pellicori e Maria Teresa Soldani introdurranno la proiezione della versione restaurata del film "Ornette: Made in America", ultimo film della grande regista indipendente Shirley Clarke.