Lidl: domani sciopero per l'integrativo

Un presidio a Firenze e in altre città toscane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 Maggio 2025 15:04
Lidl: domani sciopero per l'integrativo

Firenze, 23-5-2025 - Al termine dell’incontro tenutosi mercoledì 14 maggio a Bologna tra le segreterie nazionali di Filcams CGIL, Fisascat CISL, UILTuCS e la direzione di Lidl Italia per la trattativa sul Contratto Integrativo Aziendale, le organizzazioni sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione nazionale e annunciato una giornata di sciopero nazionale per domani sabato 24 maggio, per l’intero turno lavorativo.

Le proposte presentate da Lidl, in particolare quelle relative alla parte economica, sono state giudicate insufficienti e non rispondenti alle richieste avanzate dalle federazioni e dalle lavoratrici e lavoratori. A fronte di una prima offerta economica risalente a oltre due mesi fa, considerata inadeguata, l’azienda ha proposto un lieve incremento sotto forma di buoni spesa, senza prendere in considerazione alcuna delle soluzioni proposte dalle sigle sindacali.

Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS sottolineano come, in un contesto di crescita costante del fatturato (oltre 7 miliardi di euro) e utili ante imposte di circa 1,3 miliardi di euro negli ultimi cinque anni, sia giusto e doveroso redistribuire parte della ricchezza ai lavoratori che sono i protagonisti diretti di questi risultati.

Tra le proposte sindacali presentate e rifiutate dall’azienda: introduzione di un premio di risultato legato al raggiungimento di obiettivi; inserimento di una quota di salario fisso mensile; riconoscimento dei buoni pasto.

Anche sul fronte dell’organizzazione del lavoro, le risposte aziendali sono state ritenute insufficienti. Le criticità principali riguardano: eccessivi carichi di lavoro; totale incertezza nella programmazione degli orari, soprattutto per il personale part-time (circa il 75% della forza lavoro); mancanza di schemi orari definiti e stabili, in contrasto con quanto previsto dalle norme e dal contratto nazionale.

Alla luce del rifiuto dell’azienda di avanzare ulteriori proposte concrete, i sindacati hanno proclamato: blocco di straordinari e supplementari; sciopero nazionale sabato 24 maggio 2025 per l’intero turno di lavoro; possibilità di ulteriori iniziative di mobilitazione a livello territoriale. In Toscana, dove Lidl conta oltre 2.000 dipendenti, sono previsti presìdi davanti ai punti vendita di:

  •  Firenze, via Toselli 101 ore 10-12
  •  Grosseto, via Stati Uniti d’America
  •  Pisa, magazzino di Pontedera
  •  Massa, punto vendita di Massa
  •  Lucca, punto vendita di Viareggio
  •  Livorno, via Fabio Filzi.

“Gli avanzamenti parziali che Lidl ha fatto in questi mesi non sono sufficienti, soprattutto a fronte dell’oltre 1 miliardo di utili che l’azienda ha registrato negli ultimi 5 anni” affermano le tre organizzazioni sindacali -dichiarano dalla FISASCAT CISL- L’azienda, infatti, ha deciso di presentarsi in trattativa proponendo solo 150 euro annui di buoni spesa, una proposta inaccettabile, che non tiene conto delle condizioni di lavoro di migliaia di lavoratrici e lavoratori oltre il 70% part-time, a cui si chiede un rendimento altissimo, eccessiva flessibilità e carichi di lavoro insostenibili. Distanza anche dalle richieste dei sindacati che sul tavolo del confronto avevano posto la costituzione di un premio di risultato, l’introduzione di una quota fissa aggiuntiva di salario e il riconoscimento dei buoni pasto".

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