Ha spiegato che anche l’innesto di Marilungo non era stato programmato ma che si è presentata l’opportunità e, viste anche le motivazioni del giocatore, non ha esitato a portarlo in azzurro, spiegando che anche nello scorso campionato c’era stata nell’Empoli questa volontà. Ma il giocatore non ritenne di accettare in quanto , reduce da un infortunio, non era nelle condizioni fisiche ottimali per affrontare un campionato di serie A tanto che scelse il Lanciano per rimettersi in gioco.
Ha ribadito che , venendo in sala stampa, non era sua intenzione parlare di eventuali operazioni di mercato ma può dire con sicurezza che l’Empoli non cederà giocatori che non siano tecnicamente fondamentali, a meno che non arrivino offerte irresistibili. Per eventuali nuovi arrivi, nel caso si presentasse qualche opportunità favorevole per il miglioramento della squadra, si può prendere qualsiasi giocatore in qualsiasi ruolo.
Quale sarà il campionato dell’Empoli 2016/2017? “L’Empoli dovrà ritrovare l’entusiasmo e la voglia di stupire. Se si perde questa voglia per stare in serie A con la consapevolezza che ogni punto è qualcosa di straordinario, che ogni domenica è un’impresa , il destino dell’Empoli si chiama retrocessione. Anche per me , nel ruolo di direttore generale, la serie A ad Empoli è vissuta come un sogno.”