Il Natale è la festa dei bambini, ma molto spesso gli adulti, per accontentare i loro piccoli, si “sacrificano” e li conducono in quei luoghi dove il clima natalizio si avverte in tutta la sua dolcezza: sottofondi musicali, lanterne accese, bancarelle stracolme di torrone e panpepato, elfi che incartano regali e, sullo sfondo, Babbo Natale sprofondato nella sua poltrona, intento a leggere migliaia di letterine provenienti dai bimbi di tutto il mondo. Qui gli adulti tornano bambini e si rispecchiano nello stupore che leggono negli occhioni dei loro pargoli: è la magia del Natale.
Fino a qualche tempo fa i mercatini natalizi erano una prerogativa delle regioni tra l’Alto Adige e l’Austria, con epicentro a Bolzano e Merano, mete gettonatissime dei turisti nel periodo che precede il Natale e fino oltre l’Epifania. Ma da qualche anno le cose sono cambiate, numerosi comuni italiani, da Nord a Sud dello stivale si organizzano ogni anno per allestire i propri spazi in tema natalizio; dalle grandi città ai piccoli centri, tutti accolgono i turisti proponendo le tradizioni delle proprie realtà locali ma rispondendo tutti ad un’unica esigenza, quella di ricordare che il Natale è la festa della famiglia e dell’amore e che è bello celebrarla tutti insieme, meglio se in uno scenario fiabesco che ne esalti la poeticità e la magia.
Il Ponte dell’Immacolata è la data che generalmente da il via ai preparativi per il Natale, è il momento perfetto per concedersi 4 giorni da dedicare all’esplorazione dell’incredibile patrimonio artistico ospitato dalla città di Firenze. Il Natale arriva una volta all’anno e per questo è bene festeggiarlo come si deve: nella città dei gigli l’atmosfera natalizia comincia a diffondersi già dai primi di dicembre, in occasione della festività dell’8 dicembre Firenze diventa ancora più magica e trascorrere qui questi giorni di festa significa regalarsi un’esperienza davvero unica: passeggiare a piedi e perdersi nei vicoli addobbati, ammirare le piazze adornate e fare shopping tra i tradizionali mercatini di natale, fermarsi ad osservare i monumenti illuminati per l’occasione, gustare le castagne arrostite, sono momenti che renderanno la vostra vacanza preziosa.
A rendere ancora più sublime e fascinosa l’atmosfera ci pensa il Moon F-Light, il festival che illumina e colora Firenze con migliaia di luci natalizie e che proietta giochi luminosi creando scenografie ogni volta diverse sui principali monumenti della città come Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, Palazzo dei Medici e Piazza Santa Maria Novella. C’è veramente tanto da fare e da vedere in questa città, chi volesse trascorrere un pomeriggio diverso dal solito non può perdersi la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la più lunga d’Europa, allestita nel giardino della Fortezza.
Quest’anno sempre nel giardino, ad allietare gli adulti ma soprattutto i bambini, ci sarà anche il famoso villaggio di Babbo Natale, dove si potrà gustare dell’ottimo street food nelle tipiche casette di legno, passeggiare tra i tradizionali mercatini e conoscere Santa Claus in persona.
Il culmine degli eventi si avrà con la celebre accensione del maestoso albero di natale situato nella splendida cornice di piazza Duomo, l’appuntamento più atteso da fiorentini e non. Contemporaneamente, sul sagrato della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, sempre in Piazza Duomo, verrà allestito il Presepe dell’Opera Santa Maria del Fiore dove sarà riprodotta la Natività con delle statue in terracotta realizzate a mano e a grandezza naturale.
Questo appuntamento è il momento più sentito dai fiorentini e attira ogni anno centinaia di turisti, l’accensione dell’abete sarà accompagnata da una vera e propria cerimonia ufficiale presieduta anche dal sindaco della città. Nelle settimane che precedono il Natale, nel cuore della città, verranno allestiti i tradizionali mercatini natalizi nei classici chalet di legno dove poter assaporare i prodotti artigianali ed enogastronomici e dove potersi dedicare anche allo shopping natalizio acquistando oggetti unici e di ogni genere per i propri cari.
Al via un altro pezzo di Empoli ‘Città del Natale’. Dopo l’inaugurazione del 13 novembre, un altro taglio del nastro è in programma sabato 20 novembre per l’edizione 2021. Prendono il via infatti una serie di attrazioni dedicate a bambine, bambini e alle loro famiglie. Inizia davvero ad avvertirsi l’atmosfera natalizia non solo grazie a tutte le installazioni luminose e ai palazzi illuminati nelle piazze, ma anche a tutte le proposte pensate per i più piccoli. Dunque sabato 20 novembre alle 18 è prevista l’inaugurazione della grande novità del 2021 per Empoli ‘Città del Natale’, la Casa delle Mascotte che, insieme alla Casa di Babbo Natale e ai Mercatini, ai Mattoncini e alla pista da ghiaccio prende il via in questo fine settimana.
Maghi e folletti, street band e spettacoli itineranti, pattinaggio su ghiaccio e altre attrazioni per tutte le età. E poi Babbo Natale, che farà la sua comparsa in numerose occasioni e in molteplici rappresentazioni, anche nel corso della stessa serata. Da Sabato 20 novembre si accendono le “Magie di Natale” a Castelfiorentino, scandite dalle Luminarie che renderanno ancor più suggestiva l’atmosfera natalizia a partire dalle 17.30. Organizzato dall’associazione del CCN “Tre Piazze”, dal Comune di Castelfiorentino e da Confesercenti in collaborazione con Proloco, il programma prevede un nutrito calendario di eventi fino al 9 gennaio, con i negozi sempre aperti anche la domenica.Avvio come dicevamo sabato 20 novembre con l’apertura in Piazza Gramsci della Pista di pattinaggio su ghiaccio (ormai un classico, particolarmente gradito ai giovani) e altre attrazioni, che insieme alla pista di pattinaggio rimarranno aperti anche gli altri giorni della settimana.
Nel pomeriggio, tante iniziative in concomitanza con il “Sabato dantesco”: alle 15.00 inaugurazione al “leccio” della statua dedicata a Dante, opera di Sonia Rossetti (con il contributo di Calugi Tartufi); a seguire. conferenze e premiazione del concorso audiovideo al Teatro del Popolo, mostra all’Oratorio di San Carlo e accensione delle Luminarie.Domenica 21 novembre (negozi aperti) giornata dedicata alla rievocazione della pace dopo Montaperti con mercato medioevale, giochi e laboratori in Piazza Kennedy (dalle 10.00 in poi) e Corteo storico dalle 15.30 nelle vie del centro storico.
Sabato 27 novembre comicità, musica e cabaret sulla pista di pattinaggio con Micht da Radio 105 e Le Jene e Max dei Fichi d’India, mentre domenica 5 dicembre le “magie natalizie” prenderanno vita con il Mago Willy Wonka, i folletti di Natale e uno spettacolo di burattini. Babbo Natale “in walk” farà la sua comparsa a partire dall’8 dicembre (mercoledì) attraverso varie interpretazioni, mentre domenica 12 dicembre largo al “festival natalizio” con street band e flash mob teatrale per le vie del centro.
Domenica 19 dicembre momento clou con una vera e propria “invasione” dei Babbo Natale lungo le vie del centro storico, per la gioia di tutti i bambini. Finale a gennaio con il “Befana Day” (6 gennaio) e le “Note natalizie” (9 gennaio).in concomitanza con l’avvio dei saldi.
Le vie del borgo medioevale di Casole d'Elsa, dal 28 novembre, brilleranno di emozioni. Domeniche ricche di eventi, grazie alla Pro-loco che, supportata da aziende della Valdelsa e dai commercianti locali e da molti volontari, ci regalerà mercatini, giochi, musica, luci, degustazioni, eccellenze, ma soprattutto l’emozione di condividere di nuovo la magia del Natale.
A Pistoia da sabato 20 novembre a lunedì 20 dicembre 2021 gli spazi del centro aziendale Mati1909 e i locali della Dispensa di Toscana Fair in Via Bonellina 46 ospiteranno il Mercatino di Natale 2021 per vivere la magia del Natale. Abeti, piante da interno, composizioni, decorazioni, strenne natalizie e cesti con prodotti enogastronomici di filiera corta ed eccellenze del territorio per un Natale incentrato sulla cultura del verde e della sostenibilità. Il Mercatino di Natale seguirà i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 15-20, sabato e domenica 9-20 e nei fine settimana, con il Patrocinio del Comune di Pistoia, laboratori creativi e di cucina per bambini e laboratori di Floral Design per adulti.
A Livorno, all’interno della sua suggestiva Fortezza Nuova, monumento mediceo che risale alla fine del 1500, c'è la casa di Babbo Natale interamente allestita con materiali di riciclo e trentamila metri quadrati, con 15 casette, dedicati all’artigianato e ai tradizionali dolci natalizi, aree ricreative per bambini, spettacoli di intrattenimento e di magia. Ci saranno inoltre l’ufficio postale e il laboratorio creativo degli Elfi, la Fata del Natale, renne, Mamma e Nonna Natale, suoni, colori e tutto quello che può far sognare.
I bambini potranno visitare il Polo Nord, scrivere la letterina e incontrare Babbo Natale, scattare una foto ricordo con lui e divertirsi a costruire un oggetto natalizio nel laboratorio degli Elfi. Non mancherà il Mercato Artigianale tipico, il Market degli Elfi, giostre, gonfiabili, “ciuchini”, punti ristoro, spettacoli, animazione, musica, giochi…per creare quella magia del Natale che da sempre riesce a regalare emozioni a grandi e piccini. Il Villaggio di Natale sarà aperto nei giorni 27 e 28 novembre; a dicembre dal 3 al 5, dall’8 al 12, dal 17 al 19, dal 21 al 24, dal 28 al 30 e il 5 e 6 gennaio.
Tutto pronto per accendere il periodo più magico dell’anno: con uno spettacolo dedicato alla magia della luna, sabato 20 novembre alle ore 16.30 al Prato, taglio del nastro per Arezzo Città del Natale il calendario di eventi voluto dalla Fondazione Arezzo Intour e realizzato con il Comune di Arezzo che, fino al 9 gennaio 2022, vestirà di meraviglia il centro storico della città toscana.
Tantissime le attrazioni che scandiranno l’attesa del Natale e accompagneranno l’inizio del nuovo anno, e che interesseranno l’intera città a partire dall’originale percorso di istallazioni luminose che offrirà una lettura insolita di architetture e palazzi storici accompagnando il visitatore in un itinerario spettacolare e magico.
Al “Prato”, torna la ruota panoramica e viene allestito il “Mercato delle Meraviglie” ricco di prodotti gastronomici tipici e tantissime curiosità. Qui trova spazio anche il “Christmas Brick Arezzo” il villaggio natalizio realizzato con i mattoncini più famosi del mondo mentre dopo il 26 dicembre in questa area arriveranno due simulatori di corse da rally e formula 1 per la gioia degli appassionati dei motori.
In Piazza Grande (fino al 26 dicembre) si rinnova l’appuntamento con i Mercatini di Natale organizzati da Confcommercio Arezzo e si respirano le atmosfere uniche del Villaggio Tirolese mentre all’interno del Palazzo della Fraternita dei Laici (fino al 19 dicembre) torna la Casa di Babbo Natale.
Il Chiostro della Biblioteca diventa il “Chiostro delle meraviglie” e ospita l’eccellenza dell’artigianato locale mentre presepi originali saranno visitabili nelle chiese di Arezzo.
Torna anche il mercatino tradizionale in piazza San Jacopo e piazza Risorgimento e quello delle “Arti fatte a mano” in Piazza Guido Monaco.
E poi saranno tanti gli eventi speciali e le iniziative collaterali dedicati al tema della “meraviglia” che regaleranno atmosfere uniche fondendosi con il patrimonio artistico e culturale che la città, tra cui un vero e proprio festival dedicato al teatro di figura che nel week end del 31 dicembre 1 e 2 gennaio porterà ad Arezzo artisti capaci di rendere ancor più straordinaria il 1 e 2 gennaio la prima edizione del 2022 della “Fiera Antiquaria”.
A poco più di un mese dal Natale, eccezion fatta per coloro che giocano in largo anticipo, è arrivato il momento di pensare ai regali per tutta la famiglia e per le persone care. Magari immersi nella magia e nello splendore del Valdichiana Village, che propone un allestimento luminoso frutto di un’accurata attenzione all’estetica e di sicuro richiamo per grandi e piccini. Valdichiana Village si propone come meta ideale per una passeggiata in pieno relax con familiari ed amici, in un ambiente piacevole e curato in ogni dettaglio, con spazi aperti di fronte ai punti vendita, al coperto in caso di pioggia, prestigiosi brand, un’offerta merceologica completa e costantemente aggiornata, capace di soddisfare ogni desiderata. Insieme ad un’ampia gamma di servizi offerti, come quello di “free gift wrapping” a cura dei volontari Avis Foiano.
Dall’8 al 24 dicembre Il bastione Fortezza delle Mura Medicee di Grosseto diventerà un suggestivo villaggio di Babbo Natale, con presepi, luci, animazioni, mercatini e tante altre suggestioni natalizie. L’evento si intitola “Al Cassero… è Natale!” ed è organizzato dall’Istituzione Le Mura insieme al mondo del volontariato, alla Caritas Diocesana e al Comune di Grosseto."Al Cassero… è Natale!” sarà aperto tutti i giorni dalle ore 15.30 alle 19.30; per accedere alla Fortezza oltre al tradizionale ingresso del ponte levatoio si potrà passare dalla galleria posta nei pressi del parcheggio del Vallo degli Arcieri.Un percorso attraverso le gallerie sottostanti il Cassero consentirà ai visitatori di entrare all’interno della Fortezza in un contesto di magica atmosfera natalizia: i sotterranei ospiteranno una mostra di presepi e variopinti mercatini di hobbistica.
In una grande galleria sarà possibile visitare un’affascinante mostra di borghi medievali toscani, realizzati in cartapesta. L’intera Fortezza si vestirà di luci e colori e sarà dominata dal grande albero di Natale: nelle Casette cinquecentesche saranno allestite ambientazioni natalizie e… naturalmente la Casa di Babbo Natale. E ogni giorno Babbo Natale sarà a disposizione dei bambini per parlare, farsi fotografare e ricevere le loro letterine.Il programma giornaliero di "Al Cassero… è Natale!” comprenderà concerti natalizi, spettacoli di teatro di strada, magia, danza e musica, oltre a laboratori per i bambini che realizzeranno le loro piccole opere insieme agli elfi e agli aiutanti di Babbo Natale.
Per i più sfrenati che vorranno lanciarsi in danze natalizie ci sarà un’area dedicata alla Baby Christmas Dance. La Coop. “Le Orme” offrirà la possibilità di visite guidate della durata di circa 1 ora per adulti e bambini nei giorni di mercoledì, sabato e domenica alle 16 ed alle 17.30; la storia di Grosseto e della Fortezza Medicea con il suo Cassero senese e in esclusiva, dopo tanti anni di chiusura, visita alla terrazza panoramica del Cassero. Significativa l’iniziativa “Cirigioco” organizzata con la Caritas Diocesana di Grosseto: davanti all’ingresso della Fortezza Medicea sarà presente una tenda degli Scouts di Grosseto, che dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19.30 e nei giorni di sabato, domenica, 8 e 24 dicembre dalle 15.30 alle 19.30 ritireranno giocattoli usati, ovviamente in buone condizioni e sanificati, che poi verranno impacchettati dai bambini insieme agli elfi e saranno consegnati alla Caritas per essere poi donati in occasione delle festività natalizie.
Biglietto di ingresso all’evento a 6 € dal lunedì al giovedì e a 7 € nei giorni venerdì, sabato, domenica e festivi. 4 € per i bambini da 3 a 10 anni. Tutte le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid e con accessi contingentati. Per le visite guidate ed i laboratori è gradita la prenotazione telefonica ai numeri 0564 416276 - 346 6524411.
Ad Abbadia San Salvatore (sul Monte Amiata) il Natale profuma ancora di tradizione, di magia, di riti ancestrali grazie alle Fiaccole, una delle più antiche feste del fuoco italiane che nasce da una singolare tradizione millenaria intimamente sentita e molto partecipata che la città del Monte Amiata rinnova ogni 24 dicembre.
Un appuntamento che viene preparato già dall’autunno quando i “fiaccolai” iniziano a cercare la materia con cui costruire le “fiaccole”, tipiche cataste di legna a forma piramidale alte fino a sette metri che, costruite in ogni angolo del piccolo borgo medioevale, si levano al cielo in attesa della vigilia quando poi verranno incendiate. Una lavorazione impegnativa che coinvolge tutta la comunità impegnandola nella realizzazione di questi monumenti rurali unici. Si intrecciano tronchi sfidando la gravità grazie a tecniche segrete che qui si tramandano di generazione in generazione, per celebrare un rito del fuoco che coinvolge tutti, sposando simbolici significati pagani e religiosi.
Sono “figli del fuoco” infatti gli abitanti dell’Amiata, una montagna vulcanica che nelle sue viscere nascondeva lava incandescente, una terra che da sempre offre cibo e benessere per la collettività. Un fuoco a cui per anni ci si avvicinava lavorando nella grande miniera (che oggi è diventata Museo) all’estrazione del cinabro da cui si ricavava mercurio. Una storia complessa che vede legati indissolubilmente uomo e natura, in un dialogo talvolta difficile ma sempre pieno d’amore. E’ infatti quella montagna amata e sentita come madre, come presenza sacra che i badenghi celebrano anche attraverso la tradizione delle Fiaccole.
Dopo giorni di lavoro, arriva il tanto atteso 24 dicembre con il suo rituale consolidato. Alle ore 18, in un momento spettacolare che riunisce centinaia di persone, si dà il via alla Cerimonia di Accensione con la “Benedizione del Fuoco” che segna l’inizio della festa. La filarmonica suona canti natalizi e la fiaccola davanti al Municipio viene accesa con il fuoco sacro. Da qui i Capi Fiaccola, con le loro torce divampanti, portano il fuoco che accenderà le altre decine di Fiaccole disseminate nel centro storico e in tutto il resto della cittadina del Monte Amiata. Uno spettacolo carico di magnetismo e suggestione.
E la comunità, che durante tutto l’anno vive e attende la sua incantevole notte, celebra un Natale unico, che non si trova in nessun altro luogo al mondo rinnovando una storia così importante da determinare l’Amministrazione Comunale ad avviare l’iter la candidatura nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale e che oggi viene raccontata anche attraverso due nuove opere editoriali volute dallo stesso Comune di Abbadia San Salvatore.