L’Amministrazione comunale fiorentina, domani giovedì 14 marzo, all’Istituto degli Innocenti di Firenze, presenta “a conti fatti”, il bilancio di fine mandato sull’educazione.I sindacati replicano "i servizi educativi continuano a rappresentare un fiore all’occhiello, non si fanno i conti con le condizioni di lavoratrici e lavoratori che ogni giorno mantengono in piedi il servizio".
"In questi anni ha appaltato nidi e scuole dell’infanzia alimentando una concorrenza al ribasso che ha messo a rischio la qualità e continuità del lavoro educativo. Ha attuato politiche contrarie ad un riconoscimento professionale e salariale di chi si occupa dei bambini e delle bambine della nostra città.Il Comune non sostituisce il personale (esecutori e cuochi non sostituiti 230 volte in soli 4 mesi) con spostamenti di lavoratrici/ori all’ultimo minuto e forte aumento dei carichi di lavoro di chi c’è. Di fronte alle attesissime assunzioni a tempo indeterminato NON riconosce l’esperienza professionale (titoli di servizio) sia del personale esecutore che del personale educatore che da anni, anche con contratti giornalieri, presta servizio in nidi e scuole, una grande risorsa che rimane incompresa e inascoltata! Non si preoccupa di quanto le precarie condizioni di chi lavora possano ricadere sui bambini, i veri utenti dei servizi".La Rsu organizza un presidio/flash mob domani giovedì 14 marzo alle ore 17 in piazza Santissima Annunziata a Firenze.
"Nei servizi educativi, “a conti fatti” quello che conta per salvaguardare i diritti dei bambini è la qualità del lavoro, oltre al riconoscimento e all’ascolto di tutti coloro che ogni giorno sostengono i servizi con impegno e professionalità" conclude la Rappresentanza sindacale.