"Il 18 gennaio scorso si è verificato un riscaldamento stratosferico principale, i cui effetti tuttavia risultano ad oggi molto blandi se non assenti a causa del rapido ripristino della circolazione ciclonica in sede artica. Va detto, però, che nei prossimi 45-60 giorni alcune onde planetarie prodotte dall'evento potranno favorire un cambio di circolazione anche in Europa". Così il Consorzio Lamma che prosegue: "L'attuale fase mite e anticiclonica, infatti, è destinata a terminare intorno al 5-6 febbraio, dopodiché assisteremo ai primi passaggi instabili e, probabilmente, a una fase più fredda verso metà mese". Per tutti i dettagli possibile consultare le tendenze stagionali per il periodo febbraio-aprile:https://www.lamma.toscana.it/meteo/previsioni-stagionali
Lamma: 'Spiragli di inverno', verso un febbraio più freddo?
Le previsioni per le prossime settimane