Ieri sera sagrato e abside della chiesa fuori controllo. Schiamazzi e urla fino a tarda notte e via de Coverelli e presto di San Martino usati come orinatoio.
"Situazione di degrado inaccettabile -dichiarano i due esponenti di Fratelli d'Italia Firenze Draghi e Gandolfo- Il piano antimovida del Comune è fallito miseramente, dove erano gli steward. Il primo fine settimana di clima mite ha messo in risalto il problema del maxi-afflusso di persone in una Piazza che è diventata invivibile per i residenti".
A Prato la Prefetto, dott.ssa Michela La Iacona, ha presieduto nei giorni scorsi, presso la sede del Palazzo del Governo, il primo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dal suo insediamento a Prato,dedicato all’approfondimento della situazione afferente la sicurezza del territorio, anche con riferimento all’episodio delittuoso verificatosi lo scorso 5 aprile nel Capoluogo. Alla riunione hanno partecipato il Presidente della Provincia, Simone Calamai, il Sindaco Matteo Biffoni, il Questore, dott. Pasquale De Lorenzo, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col.Francesco Schilardi, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Col. Enrico Blandini, l’Assessorealla sicurezza del Comune di Prato, dott.ssa Flora Leoni ed il Comandante della Polizia Municipale, dott. Marco Maccioni.
Approfondimenti
Nel corso dell’incontro si è proceduto all’analisi congiunta dei risultati sinora conseguiti che hanno evidenziato un trend di generale diminuzione della delittuosità rispetto all’anno precedente.Il Prefetto ha sottolineato che “nonostante i dati illustrati dalle Forze dell’ordine siano incoraggianti,è necessario continuare a mantenere alta la soglia di attenzione, attraverso un sempre più puntuale controllo del territorio a tutela della sicurezza dei cittadini e della legalità”.
“Aspettiamo interventi immediati rispetto alle richieste urgenti che abbiamo portato al Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica” queste le parole del Presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi che guidava una delegazione composta dal Vice-presidente Alessandro Trolese e dal responsabile sindacale Alessio Giovarruscio “Ringraziamo il Prefetto e tutti i componenti del Comitato per la disponibilità, ma la sicurezza é un tema fondamentale per la tenuta del sistema imprenditoriale e commerciale della città” - spiega il presidente Maestri Accesi: Non possiamo abbandonare imprenditori che ancora investono soldi per riqualificare la città al loro destino, in zone che sembrano essere sottratte al controllo .
Apprezziamo l'impegno delle forze dell'ordine a potenziare e rimodulare i servizi sul territorio anche in base ai nostri suggerimenti, è necessario dare un segnale forte che qualcosa sta davvero cambiando".
Rinnova l'appello a fare qualcosa di concreto il Vicepresidente Alessandro Trolese: "Non ho mai avuto paura di denunciare, ma la situazione sta sfuggendo di mano. Alla stazione siamo in presenza di una nuova generazione di spacciatori che stanno creando un clima di terrore anche nei confronti del nostro personale. Siamo al limite, vogliamo risposte, non possiamo subire il ricatto e chiudere per causa loro".