Un ritorno amaro, per la Fiorentina nella capitale greca, a distanza di dieci mesi dalla finale persa contro l’Olympiakos. Il primo tempo è un turbinio di emozioni, complice le amnesie difensive di entrambe le formazioni. Un primo tempo concluso con un pareggio in rimonta che non faceva certo prevedere la ripresa disastrosa della squadra di Palladino che a grande fatica è riuscita a contenere il passivo e a poter guardare con moderato ottimismo alla gara di ritorno in programma giovedì al Franchi. Discutibili le scelte di Palladino che schiera Terracciano al posto di De Gea e lascia in panchina per tutta la partita Zaniolo che, squalificato in campionato , non potrà giocare domenica a Napoli. Tralasciando gli evidenti errori di Palladino veniamo alla cronaca
L'avvio è subito complicato per i viola che subiscono un gol al quinto minuto Desiderosi si ritrova il pallone dentro l'area e lascia partire una strana parabola che beffa Terracciano. Il tiro non era irresistibile, ma il portiere viola , mal posizionato , è scavalcato dalla traiettoria. La Fiorentina reagisce, è aggressiva con Gosens, Dodo e Beltran, La Fiorentina non gioca male, ma al 18' il Panathinaikos raddoppia. Djuricic tira , Terracciano non trattiene il pallone, arriva Maksimovic e lo spinge in rete.
Dopo il secondo clamoroso errore del portiere gigliato la Fiorentina poteva uscire dalla partita. In realtà i viola reagiscono alla grande trovano subito con Beltran il gol che accorcia subito le distanze. Tre minuti più tardi arriva anche il gol del 2-2, realizzato da Fagioli, il cui tiro , deviato da Arao, spiazza Dragowski .Nel finale di frazione il Var cancella la rete del potenziale sorpasso a Moreno, pizzicato con un piede in fuorigioco.
Nella ripresa la Fiorentina entra male in campo e arriva la controreazione del Panathinaikos, che in ripartenza sfrutta l’ennesima sbandatura della retroguardia viola . Al 10′ Tete si inserisce in area e sigla il 3-2, grazie ad una precisa conclusione a fil di palo.
La Fiorentina appare disordinata e poco lucida . Non riesce a costruire . Subisce il gioco degli ellenici senza mai riuscire a impegnare Dragowski Al 38′ Duricic sfiora il quarto gol, colpendo il palo, dopo un determinante leggera deviazione di Terracciano con la punta delle dita. Il secondo tempo è spezzettato anche a seguito delle ripetute perdite di tempo degli ellenici non sanzionate dall’arbitro belga. La gara si conclude con la vittoria di misura dei greci. Un risultato che potrà essere ribaltato giovedì al Franchi. Un'impresa non impossibile ma occorrerà una maggiore lucidità e una diversa solidità difensiva.
Raffaele Palladino allenatore della Fiorentina, ha parlato così a Sky Sport dopo la sconfitta col Panathinaikos in Conference League: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, nonostante l’approccio non sia stato come volevamo. Abbiamo preso due gol, poi c’è stata una grande reazione della squadra e abbiamo messo in difficoltà gli avversari. Siamo andati 2-2, poi c’è stato il gol annullato, poi inspiegabilmente c’è stato questo secondo tempo. Abbiamo sbagliato di nuovo l’approccio e abbiamo preso il terzo gol, sono dispiaciuto perché i ragazzi nello spogliatoio erano i primi a essere carichi, a voler fare meglio anche del primo tempo.
Ci siamo un po’ innervositi, perché loro perdevano tempo, ci siamo fatti trascinare dalla partita. Non dev’essere un alibi, perché ho visto i ragazzi un po’ innervositi nel secondo tempo, sicuramente abbiamo giocato meno che nel primo. Però non è finita, perché c’è il ritorno, ho visto la squadra delusa ma carica: sono vogliosi di ribaltare il risultato”. E a proposito della gara di ritorno; “Ho già parlato alla squadra a fine gara. Di solito non lo faccio mai ma era doveroso farlo.
Ho detto loro che bisogna misurare gli approcci alle partite, perché non può essere che dobbiamo prima prendere uno schiaffo per poi reagire, è successo troppe volte e oggi è successo sia nel primo che nel secondo tempo. Non può più accadere, la partita di oggi ci serva di esperienza”.
Panathinaikos Fiorentina 3-2
PANATHINAIKOS (3-4-3): Dragowski; Maksimovic (76' Cerin), Arao, Ingason; Kotsiras (34' Vagiannidis), Siopis, Ounahi, Mladenovic; Tete, Swiderski (76' Ioannidis), Djuricic (92' Mancini). All. Rui Vitoria.
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Moreno, Comuzzo, Ranieri; Dodò, Mandragora, Richardson (59' Cataldi), Fagioli (75' Parisi), Gosens; Beltran (75' Gudmundsson), Kean. All. Palladino.
Arbitro: Lambrechts (Belgio)
Marcatori: 5' Swiderski (P), 19' Maksimovic (P), 20' Beltran (F), 23' Fagioli (F), 55' Tete (P)
Ammoniti: Tete (P), Moreno (F)
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