Siamo sicuri che tutti gli amministratori dei condomini vadano esenti da eventuali responsabilità civile e/o penali?
“L’amministratore di condominio è una figura centrale all’interno della procedura del Superbonus 110. Infatti, il primo importante onere che incombeva in capo all’amministratore di condominio era proprio quello di comunicare ai condomini la possibilità di accedere alla misura. Successivamente, in seguito a varie delibere si sarebbe dovuto sempre di più delineare il ruolo dell’amministratore di condominio. Basti pensare infatti come quest’ultimo, sotto delibera condominiale e con pregressa esperienza tecnica, abbia ben potuto esercitare ulteriori ruoli all’interno degli interventi del Superbonus 110. E’ proprio dall’assunzione di ulteriori compiti che potrebbero sorgere ulteriori responsabilità non solo civili” commenta il Movimento Consumatori Toscana APS.
“Al di là del tipo di responsabilità che potrebbero sorgere in capo all’amministratore di condominio dobbiamo sottolineare come in prima vista a rispondere di eventuali sanzioni nei confronti dell’Agenzia delle Entrate non è altro che il committente, il quale poi potrà adire vie legali per rivalersi sul responsabile. E’ bene sottolineare quindi che aumentando i ruoli ricoperti dall’amministratore di condominio aumenta a sua volta anche il numero di casi nei quali potrebbe essere lui stesso il diretto responsabile di anomalie riscontrate a causa dei lavori. La nostra associazione nel seguire numerosi casi relativi al Superbonus 110 sempre di più riscontra incertezza e superficialità nella gestione delle pratiche che potrebbe configurare danni risarcibili” conclude il Movimento Consumatori Toscana APS