La criminalità giovanile preoccupa in Toscana e mette tutti d'accordo

In Regione approvata all'unanimità una mozione di Fratelli d'Italia. Serve una risposta coordinata a livello nazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 Luglio 2025 17:30
La criminalità giovanile preoccupa in Toscana e mette tutti d'accordo

Firenze – Il fenomeno della criminalità giovanile e del disagio minorile, tra baby gang, bullismo e devianza, ha portato i consiglieri di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, Sandra Bianchini e Diego Petrucci a presentare una mozione, approvata dall’Aula di palazzo del Pegaso all’unanimità.

L’atto impegna la Giunta regionale a convocare audizioni – in collaborazione con Prefetture, Forze dell’Ordine, Ufficio scolastico regionale, Asl ed Enti locali – sul disagio giovanile e la devianza minorile, così da monitorare, raccogliere dati e produrre rapporti annuali sui fenomeni; a valutare il potenziamento degli sportelli psicologici scolastici; a promuovere una campagna regionale contro la cultura della violenza, accanto alle misure già poste in essere dalla Regione, come il progetto “Giovanisì”; a sostenere progetti comunali per recuperare spazi urbani abbandonati, da destinare ad attività gestite da associazioni giovanili, per promuovere il protagonismo positivo dei giovani e la cultura della legalità. La mozione, infine, impegna l’esecutivo a portare il tema in Conferenza Stato-Regioni, per dare una risposta coordinata a livello nazionale.

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