FIRENZE- Saranno attivati in 60 Istituti di tutta la Toscana anche per l'anno scolastico formativo 2015-2016 i corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) promossi dalla Regione Toscana che daranno la possibilità a oltre 15.000 giovani studenti di ottenere in tre anni una qualifica professionale spendibile sul mercato del lavoro. E' quanto prevede il piano regionale dei percorsi di IeFP pubblicato in questi giorni sul Burt e che si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani. L'iniziativa ha lo scopo di prevenire il fenomeno dell'abbandono e della dispersione scolastica e si rivolge ai giovani che frequentano gli Istituti Professionali Statali (IPS) aderenti all'iniziativa.
I corsi permetteranno al giovane di ottenere una qualifica professionale spendibile nel mercato del lavoro e di assolvere il diritto-dovere all'istruzione e formazione professionale. Il piano prevede ben 22 figure professionali, le cui qualifiche hanno valore nazionale. Si tratta di qualifiche di operatore specializzato nell'ambito di una grande varietà di comparti: dalla meccanica all'elettronica, dall'agricoltura alla ristorazione, dall'estetica all'abbigliamento. Questi percorsi triennali ad hoc si integrano o si aggiungono ai programmi già esistenti negli istituti professionali (secondo la normativa "in sussidiarietà integrativa o complementare"). L'acquisizione della qualifica può comunque consentire, a chi lo voglia, di continuare il percorso quinquennale fino al raggiungimento del diploma.
Per informazioni sui corsi gli interessati possono contattare direttamente l'Istituto Professionale Statale. L'elenco dei corsi può essere visionato alla pagina dedicata sul sito Giovanisì. Accanto ai corsi triennali IeFP presso gli istituti professionali, esiste poi un secondo canale previsto nel piano regionale Garanzia Giovani: si tratta di percorsi, questa volta biennali, realizzati dalle agenzie di formazione accreditate. I corsi di formazione sono in questo caso destinati ai giovani che hanno assolto l'obbligo di istruzione e sono fuorusciti dal sistema scolastico (drop-out).
Conflavoro PMI mette a disposizione uno sportello per le imprese che sono interessate a richiedere i contributi regionali per le assunzioni. La Regione Toscana, infatti, ha pubblicato un “avviso pubblico per la concessione di incentivi alle imprese a sostegno dell’occupazione per l’anno 2015”.
Gli oltre 5 milioni di euro saranno destinati alle imprese che assumono o hanno assunto, nell'arco del 2015, specifiche categorie di lavoratori a tempo indeterminato e/o determinato part-time o full-time. Nello specifico donne disoccupate con piu' di 30 anni, giovani laureati con meno di 35 anni, lavoratori licenziati dopo il 01/01/2008, soggetti prossimi alla pensione (5 anni massimo), persone con disabilità e soggetti svantaggiati.
Soddisfatto il Presidente fiorentino di Conflavoro PMI Vito Frijia. «Questa misura regionale può rappresentare un aiuto concreto per tutte quelle imprese fiorentine che hanno vogliono investire nella propria attività, contribuendo all’inserimento di quelle categorie di lavoratori più colpite dalla crisi. Un contributo che si va a sommare allo sgravio fiscale già in atto per le assunzioni a tempo indeterminato. Per questo motivo la sede di Conflavoro Firenze sarà a disposizione di tutte quelle imprese che vorranno avere delucidazioni e consigli, oltre che a compilare la modulistica necessaria a fare domanda per questo incentivo».
I contributi per l'assunzione vanno da 2mila a 10mila euro per ogni contratto di lavoro attivato, in funzione della tipologia di lavoratore e della durata stessa del contratto. Inoltre, nel caso di assunzione di lavoratori licenziati, disabili o svantaggiati, alla cifra precedente puo' sommarsi la possibilità di formare gratuitamente il neoassunto con voucher formativi da 3.000 a 5.000 Euro . Le domande possono esser presentate entro il 31 dicembre 2015. Per ricevere la consulenza di CONFLAVORO PMI è possibile contattare la sede provinciale al numero055/0540646 o alla mail firenze@conflavoro.it