​Ionescu: Obiettivo Europa - intervista

Le parole del Fighter Fiorentino alla vigilia del match continentale con Juan Felix Gomez

Massimo
Massimo Capitani
18 febbraio 2023 08:49
​Ionescu: Obiettivo Europa - intervista
Fotografie: Matteo Innocenti

Il 25 Febbraio Catalin “Marble Man” Ionescu volerà in Spagna per sfidare Juan “El Mago” Felix Gomez. Il match vale la cintura Europea dei pesi superpiuma, titolo in possesso di Gomez che lo difenderà ad Alicante. Per Catalin la sfida continentale EBU arriva a pochi mesi dalla conquista del titolo italiano, di seguito le parole del Fighter Fiorentino che ho incontrato al bar del Palazzetto dello sport di Lastra a Signa dopo pranzo:

La chiamata Europea: “E’ arrivata inaspettata, ma chiara. Prendere o lasciare. Ho deciso, abbiamo deciso, di accettare, di prendere questo treno. Sono fatto così e lo sono anche le persone che credono in me, odio rimanere bloccato, voglio salire, crescere e poi rimanere ad alti livelli. Non voglio essere uno dei tanti. Siamo coscienti che un match fuori casa comporta dei rischi, ma siamo consapevoli della nostra forza e vedrete un Catalin diverso, ancora più deciso e motivato. Anche per il Titolo Italiano mi davano sfavorito, Henchiri aveva più esperienza, più abitudine alla lunga distanza, ai match titolati, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”.

Torniamo alla conquista del Titolo italiano, cosa hai pensato quando sei andato al tappeto al secondo round?: “Che non poteva finire così, mi sono passati davanti tutti i mesi di preparazione, i sacrifici e tutte le persone che avrei deluso e la responsabilità che avevo verso di loro. Così mi sono rialzato e dopo poco sono sceso dal ring con la cintura di Campione d’Italia”.

L’avversario: “Non mi focalizzo mai troppo sul Pugile che avrò di fronte, a quello ci pensano i miei Maestri, io guardo gli aspetti fondamentali legati al fisico e le movenze che ha sul ring. So che è imbattuto su 12 match, ha affrontato buoni avversari, ma non pericolosi, almeno quanto me”.

Preparazione e Sparring: “Siamo partiti presto anche perchè il match all’inizio era previsto per il 26 Novembre, poi siamo andati al 25 Febbraio. Sull’esperienza del Campionato Italiano abbiamo incrementato il lavoro da fare su tutti gli aspetti, soprattutto sulla forza - ed accompagna le parole mostrandomi il pugno destro, rimango colpito dalla grossezza del polso - e le mie mani sono diventate ancora più pesanti. Se per il Tricolore avevo messo insieme un centinaio di riprese di sparring, per l’Europa il numero è salito a centocinquanta. Ho sostenuto anche sessioni di 12 e 15 riprese, di fronte mi sono trovato i miei compagni di palestra, Simone Rao, Paolo Bologna e Mohamed Diallo, inoltre ho lavorato con Mauro Forte, pugile in guardia mancina come Gomez”.

Chi ti seguirà in Spagna: “Saranno almeno in quaranta, ragazzi della palestra e non. Potevano essere di più, ma l’ufficialità della data è arrivata tardi e cosi qualcuno non si è potuto organizzare.

Cosa vuoi dire a queste persone e a chi cercherà di seguirti tramite TV o streaming? “Voglio Vincere e portare il Titolo d’Europa a casa, l’ultimo che l’ha fatto è Leonard Bundu. Ci tengo a ringraziare la mia famiglia, il presidente e promoter della Boxe Noble Art Simone Ricci, i Maestri Mirko Ricci e Fernando Padariso, Matteo Innocenti, Simone Rao, Paolo BolognaMohamed Diallo, tutti i componenti della palestra e gli sponsor”.

L’intervista è finita, io devo tornare a casa e Catalin fra qualche ora dovrà allenarsi come fa ormai da 10 anni. Mentre percorro la Fi-Pi-LI penso al pezzo da battere e ricordo che ho già sentito parlare d’Europa e di treni che passano, ma ora devo pensare a non distrarmi alla guida del mio scooter, ci sarà tempo per ricordare.

Rimanete connessi per le news su questo match, compreso la possibilità di vederlo da casa. Gli aggiornamenti su quest’ultimo aspetto li troverete anche sulle pagine social della Boxe Padariso Lastra a Signa.

Ringrazio Matteo per le foto e per tutto quello che fa per il Pugilato.

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