"Sono profondamente convinto che dobbiamo essere sempre più europei per affrontare oggi le minacce del mondo. In effetti, l'Europa ha sempre rappresentato per me , soprattutto, un ideale e uno strumento di pace, sicurezza, prosperità, legalità, liberta e democrazia".
Il messaggio di Alessandro Buttice' e' risuonato forte e chiaro in una sala piena di persone interessate al tema al centro del dibattito.
L'evento, datato 5 giugno 2024, e' stato ospitato presso il Caffé Letterario Niccolini, in via Ricasoli a Firenze.
I pareri si sono rivelati, a tratti , discordanti ed e' per questo che "Io, l’Italia e l’Europa – Pensieri in libertà di un patriota italiano-europeo" (Le Colibrì Editrice, 2024) e' divenuto premessa per un bellissimo scambio di idee, un confronto costruttivo di cui sono stati protagonisti:
- Zeffiro CIUFFOLETTI presidente Istituzione di Studi Firenze per l’Europa
- Luciano BOZZO Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” responsabile del Corso di Laurea Magistrale in Studi Internazionali e Studi Europei dell'Università di Firenze
- Francesca DITIFECI docente di 'Analisi Linguistica' Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”, Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali e Studi Europei, all'Università di Firenze
- Nicola NOVELLI, direttore di www.nove.firenze.it
Moderatore Francesco COLONNA, giornalista “Il Corriere della Sera”.
Presente tra il pubblico il Comandante dell' Istituto Geografico Militare, Generale di Corpo d'Armata Massimo Panizzi.
Sullo sfondo la bellissima conclusione dell'autore:
"ridate slancio all'Europa della solidarietà e non dell'homo homini lupus".
Alessandro Butticé è un Generale in congedo della nostra Guardia di Finanza, ed ha lavorato per oltre 30 anni presso la Commissione europea, nel settore di lotta alla frode (prima ponendo le basid ell’UCLAF e poi come Capo Unità e Portavoce dell’OLAF), e come Capo della Comunicazione, e poi delle Risorse Umane, della Direzione Generale Mercato Interno, Industria e Imprese. All’inizio come esperto nazionale distaccato (END), e poi come funzionario della Commissione.
In questo libro ripercorre questi tre decenni “a difendere l’Italia in Europa e l’Europa in Italia”. Il libro racchiude una serie di 50 “pensieri in libertà” dell’autore, che si definisce, spiegandone le ragioni, un patriota italiano-europeo. Sono stati pubblicati in ordine cronologico, e quindi devono essere contestualizzati al momento della redazione. Perché scritti dal 2018 al 2023, sulla base dell’osservazione con occhi italiani dell’Europa, e con occhi europei dell’Italia. Basandosi anche su diversi aneddoti. Molti dei quali poco conosciuti al grande pubblico. Il libro si avvale di una bella presentazione dell’Onorevole Caterina Chinnici, Vicepresidente della Commissione di Controllo dei Bilanci del Parlamento europeo. “Magistrato di grandissimo valore personale che porta il cognome di un monumento nazionale della vera lotta alla Mafia”.
I proventi derivati dalla vendita del libro saranno devoluti all’operazione MATO GROSSO e al CODACONS sportello anti-stalking i cui rappresentanti saranno presenti alla presentazione