"E' passato più di un mese dallo scoppio dell'inchiesta Keu della Dda di Firenze e si fa sempre più pesante il silenzio imbarazzante del centrosinistra regionale sulla vicenda". Lo dichiara in una nota l'On. Manfredi Potenti, deputato toscano della Lega-Salvini Premier e segretario della Commissione Eco-reati. "Una recente lettera - prosegue Potenti - inviata al presidente Giani da un ragazza 17enne malata di tumore e residente nell'empolese, vicino al lotto della provinciale 429 dove sarebbero state seppellite 8mila tonnellate di rifiuti contaminati, dovrebbe essere un ulteriore incoraggiamento a cercare fino in fondo la verità, non facendo sconti sulle eventuali responsabilità di amministratori e collaboratori della stessa parte politica.
Eppure, ancora troppe domande continuano a non avere risposte da Palazzo Strozzi-Sacrati. L'inchiesta Keu, con l'iscrizione al registro degli indagati dell'ex capo di gabinetto del presidente e di un sindaco Pd, conferma il fallimento del centrosinistra locale sul fronte ambientale che lascia sui territori le macerie dei propri insuccessi. Personalmente continuerò a tenere alta l'attenzione sulla vicenda, esigendo verifiche e controlli anche sui siti toscani dove risultano aver operato le aziende coinvolte nell'indagine.
E' importante vigilare sull'effettivo funzionamento delle leggi relative alla sicurezza dell'ambiente e della salute dei cittadini. Non abbiamo intenzione di abbassare la guardia, anche su altre potenziali bombe ecologiche, come quella relativa al fallimento della società Rimateria di Piombino. Un altro caso su cui la Giunta regionale ha enormi responsabilità", conclude Potenti.