FIRENZE- Tutto pronto per il ritorno sui banchi di scuola, previsto per lunedì 16 settembre? In base agli ultimi dati disponibili solo il 16% degli edifici scolastici presenti in regione è costruito secondo criteri antisismici – spiega l’associazione – Il 52% circa delle scuole dispone di certificato di agibilità, il 48% quello di Prevenzione incendi, il 47% quello di idoneità statica. Dati per il Codacons del tutto insufficienti a garantire la sicurezza di studenti e personale scolastico: per tale motivo l’associazione ha deciso di presentare un esposto alle Procure della Repubblica locali chiedendo di aprire una indagine urgente sul livello di sicurezza degli istituti scolastici della Toscana, disponendo il sequestro e la chiusura di quelle strutture che presentano le più gravi criticità e rappresentano un potenziale rischio per la pubblica incolumità. Il Codacons ha pubblicato inoltre sul proprio sito internet il modulo attraverso il quale i genitori possono valutare il livello di sicurezza delle scuole frequentate dai propri figli e diffidare l’amministrazione a mettere in sicurezza le strutture a rischio.
Pubblicati dalla Città Metropolitana di Firenze il bando e il disciplinare di gara relativi alla nuova procedura per l'affidamento dei lavori per la realizzazione della nuova sede del liceo "A.M. Enriques Agnoletti" presso il polo scientifico dell'Università degli Studi di Firenze nel comune di Sesto Fiorentino, per un importo totale stimato dell'appalto pari a 11.911.725,00 euro, di cui 11.855.725,00 euro a base d'appalto e 56.000,00 euro per lavori che la stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare all'appaltatore. La durata del contratto d'appalto, dell'accordo quadro o del sistema dinamico di acquisizione è stabilito in 540 giorni. Gli interventi riguardano l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimati i lavori di realizzazione del nuovo liceo scientifico "A.M.
Enriques Agnoletti" a Sesto Fiorentino. Il nuovo edificio scolastico si collocherà in un'area libera; la concezione spazio-volumetrica che ha indirizzato il progetto definitivo è in linea con le nuove linee guida del Miur con una sensibilità progettuale di matrice contemporanea e prevede la realizzazione di un polo scolastico caratterizzato dalla forte penetrazione del verde al suo interno.
Una nuova scuola dell'infanzia per Colle Val d'Elsa
Alla cerimonia inaugurale, presso il plesso scolastico Arnolfo di Cambio, è stata l'assessora all'istruzione formazione e lavoro Cristina Grieco che ha tagliato il nastro insieme al personale della scuola, al sindaco Alessandro Donati, alla dirigente scolastica ai bambini e alle loro famiglie.
"Con orgoglio - ha detto l'assessora Grieco - inauguriamo questa scuola dell' infanzia, frutto di finanziamenti regionali comunali e europei, per oltre 2 milioni e mezzo. Una sinergia istituzionale che porta a risultati eccelsi, offrendo alla comunità di Colle Val d'Elsa una scuola di qualità. Un edificio innovativo, dotato di spazi belli e funzionali. La Regione ha fatto in questo mandato una scelta di priorità. Nessun taglio a scuola, cultura e sociale. Ed io, come assessore all'istruzione, ho naturalmente condiviso in pieno questa scelta, perchè investire sulla scuola vuol dire investire sul futuro. Buon anno scolastico a quanti opereranno in questo ambiente e a tutta la comunità scolastica di questo territorio". L'assessora Grieco ha fatto i complimenti a tutti, per "il bel lavoro di squadra a partire dall'amministrazione comunale con il suo sindaco Andrea Donati".