Dal 3 al 7 agosto a Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che ogni anno si svolge sotto il cielo della Maremma, a Rispescia (Gr), spazio anche ai campioni d’Italia dell’economia circolare. Come ogni anno, torna lo spazio espositivo interamente dedicato alle realtà aziendali che hanno fatto dell’economia circolare un must. Un appuntamento finalizzato alla conoscenza e all’approfondimento di una delle leve strategiche per mettere pienamente in atto la transizione ecologica di cui il Paese ha estremo bisogno.
I numeri parlano chiaro: 6 italiani su 10 non conoscono l’economia circolare. Ciò vuol dire che solo il 41% ne conosce almeno i principi. Serve un nuovo impulso e serve costanza, anche nella comunicazione, cercando di sensibilizzare grandi e piccoli nei confronti di una tematica dirimente per il presente e il futuro. Oltre allo spazio espositivo, a Festambiente anche numerosi appuntamenti dedicati a questo tema tra dibattiti, speech e laboratori per i più piccoli.
“L’economia circolare – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore di Festambiente e componente della segreteria nazionale di Legambiente - è un settore cruciale per il Paese. Per questo, è fondamentale che l’Italia acceleri il passo. Il primo cantiere da avviare riguarda quello della rete impiantistica su cui oggi si registra una forte disparità tra il nord, dove è concentrata la maggioranza degli impianti, e il centro sud dove sono carenti. Per avvicinarsi all’obiettivo rifiuti zero a smaltimento servono mille nuove impianti di riciclo – ha proseguito Gentili - per rendere autosufficiente ogni provincia italiana, coinvolgendo nella fase autorizzativa i cittadini, le attività produttive e le istituzioni locali attraverso una fase di dibattito pubblico.
Poi c’è da lavorare al meglio sull’ottimizzazione dei sistemi di raccolta, sui progetti faro che servono al Paese, semplificando gli iter autorizzativi, e sull’innalzamento qualitativo dei controlli ambientali pubblici in tutto il Paese. Come al solito, un pezzo di Paese è già all’avanguardia su questo fronte. Servono un rapido allineamento per unire le forze e un nuovo impulso per implementare ulteriormente la filiera delle materie prime seconde, favorendone l’utilizzo e la commercializzazione, con un coinvolgimento sia del settore pubblico che di quello privato.”
Sono partner del padiglione: Assocarta; Celli Group; CONIP; Conou; Ecopneus; Futura; Mater-BI; Natureworks; Novamont; Renoils; Revet spa; Ricrea.
Approfondimenti
L’ingresso a Festambiente anche quest’anno sarà gratuito. All’interno della manifestazione sarà possibile assistere a dibattiti e momenti di approfondimento, letture, proiezioni di film rigorosamente in chiave green, gustare buon cibo bio tra musica e spettacoli, passeggiare tra gli spazi espositivi in cui sono raccontate alcune delle esperienze più all’avanguardia del Paese in fatto di sostenibilità e moltissimo altro.
CLOROFILLA FILM FESTIVAL
Si rinnova l’appuntamento con il Clorofilla film festival, realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, di BPER Banca e di Fondazione CR Firenze. Pur essendo itinerante, il festival conserva la sua parte centrale all’interno di Festambiente. L’immagine di questa edizione, la ventunesima, è realizzata dall’illustratrice Chiara Di Vivona ed è dedicata a Luigi Ambrosio, poeta, scrittore e amico del festival scomparso prematuramente.
Clorofilla come sempre alza il sipario sulle migliori produzioni italiane a tema “green” e si rinnovano le collaborazioni con gli altri festival di cinema del territorio e non solo come il Saturnia Film Festival, la Festa del cinema di mare, il Green Movie Film Fest, il Porto Cesareo Film Festival e il Magna Graecia Film Festival dove verrà assegnato il premio De Seta.
Nei cinque giorni a Festambiente si potranno vedere “Man kind man” di Iacopo Patierno, in anteprima nazionale “Ovunque per il bene di tutti” di Gianluca Rame, “Io non faccio finta di niente” di Rosy Battaglia, “A noi rimane il mondo” di Armin Ferrari presentato insieme alla Fondazione Luciano Bianciardi in occasione del centenario della nascita dello scrittore grossetano.
Appuntamento speciale con Giovanni Veronesi che racconterà la Festa del cinema di mare di cui è direttore artistico insieme alla proiezione del best of di “Cacciatori di reti fantasma” di Christian Gandini. Al tramonto invece piccoli concerti, teatro e libri in attesa delle proiezioni. Quest’anno protagonisti l’attore Massimo Reale (il Fumagalli della serie “Rocco Schiavone”) ne “L’uomo sottile”, Daniele Parisi in “La vita è una beffa”, Soil music il concerto dove si ascoltano i suoni delle verdure con Gianluigi Carlone della Banda Osiris e Biagio Bagini, Andrew Faber col suo nuovo libro.
Clorofilla, dopo Festambiente, si sposterà a Grosseto al Museo di Storia Naturale dove proporrà alcuni lavori del concorso: “Il sentiero dei lupi” di Andrea D’Ambrosio, “La frequentazione dell’orso” di Federico Betta, “Paesaggio fragile” di Michele Trentini. Il festival proseguirà fino a novembre con diverse tappe in giro per l’Italia.