"Numerose le telefonate fatte ai vigili urbani per richiedere intervento di controllo e repressione delle vendite abusive" si sfoga il lettore che ci invia una lettera.
"Ogni giorno, anche più di una volta, richiedo l'intervento al centralino e spesso mi viene risposto che non ci sono pattuglie disponibili, che c'è altro da fare o che tanto non si può far niente contro di loro. A Firenze ha già chiuso più di un negozio di fiori e molti altri saranno costrette a farlo a seguito della concorrenza sleale dei venditori abusivi per non parlare dei numerosi mercatini di fiori e piante allorché non rilascino scontrini.Alcuni di loro hanno un permesso di vendita per commercio itinerante, ma vendono senza scontrino ed acquistano in nero la merce, sostano oltre l'ora nello stesso posto perchè ogni volta che vengono fatti controlli casualmente si spostano o dicono di essere appena arrivati specialmente dove la sosta è perennemente vietata e un qualsiasi cittadino prenderebbe multe salatissime. Ogni giorno le pattuglie della polizia municipale passano davanti a questi abusivi, non effettuano controlli se non dopo varie telefonate. Che messaggio a noi commercianti e alla popolazione? Che chiunque può fregare lo Stato perchè tanto la fa sempre franca? Quanti bar ci sono a Firenze? Provate ad immaginare se domani 600 persone si mettessero a vendere caffè nei thermos fuori dai bar.
Cosa succederebbe? Perchè allora noi fioristi dovremmo sopportare questo mercato?Perchè non vengono fatti controlli mirati a stabilire l'emissione di scontrini, il pagamento della sosta, i permessi di vendita, le fatture di acquisto della merce, cosa realmente viene dichiarato al fisco da queste società, sullo smaltimento rifiuti e il pagamento delle relative tasse, sul pagamento delle multe già emesse?Perchè noi dobbiamo continuare a pagare tasse rifiuti elevatissime, iva, inps e quant'altro allo Stato se lo Stato è il primo a non tutelarci? "Loro dovranno pur mangiare" mi viene sempre detto, informo che anche io voglio mangiare e lavorare onestamente e non è giusto che queste persone tolgano il pane a noi che lavoriamo regolarmente e con le nostre tasse paghiamo lo stipendio anche a vigili, dipendenti pubblici e politici.
Perchè la vendita irregolare è un furto allo stato e come criminali andrebbero trattati".