La Formula 1 riparte dalle Mercedes: dopo la falsa partenza di marzo in Australia e i mesi di stop dovuti all’emergenza coronavirus, Valtteri Bottas vince il primo Gran Premio dell’anno in Austria, davanti alla Ferrari di un sorprendente Charles Leclerc e alla McLaren di Lando Norris. Solo quarto il campione del mondo Lewis Hamilton, penalizzato di 5 secondi per aver speronato la Red Bull di Alexander Albon.
Ma la vera vittoria per gli appassionati italiani è un'altra. E' ufficiale: la Formula 1 arriva in Mugello. Il Gran Premio si disputerà domenica 13 settembre e per la prima volta lo ospiterà l'Autodromo internazionale del Mugello. Per la Scuderia del cavallino rampante sarà il Gp numero 1.000. E per il tutto il territorio mugellano un evento sportivo di grande rilevanza e un enorme richiamo mediatico. Per la prima volta il Gp di Formula 1 si terrà al Mugello Circuit, nel territorio della città metropolitana di Firenze, che avrà un ruolo attivo nella preparazione dell'evento.
"Grazie a chi ha lavorato per questa conquista - dichiara il Sindaco Dario Nardella - La Formula 1 in Mugello, nella città metropolitana di Firenze, è un traguardo storico mai raggiunto prima e inseguito per anni. Il fatto che arrivi proprio ora, in un momento di difficoltà per il nostro territorio fiorentino è ancora più significativo e rappresenterà un trampolino per far ripartire il turismo e l'economia. Se poi aggiungiamo la ricorrenza del millesimo gran premio della Ferrari allora possiamo davvero pensare a un evento che resterà per sempre nella storia dello sport italiano e di Firenze. Ringrazio gli organizzatori della Formula 1, la Ferrari, il presidente Sticchi Damiani, l'ex ministro dello sport Lotti, il Presidente Rossi, i colleghi sindaci del Mugello e tutti coloro che si sono adoperati per portare nel nostro territorio questo evento.
La Città Metropolitana di Firenze, che rappresento, avrà un ruolo attivo accanto alla Regione".
"Lo svolgimento di un Gran Premio di Formula 1 al Mugello è un risultato straordinario, un esempio della Toscana che riparte". È questa la reazione del presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, di fonte all'ufficializzazione che domenica 13 settembre all'autodromo di Scarperia, a 35 chilometri da Firenze, si correrà il del "GP Toscana Ferrari 1000". "Sarà il primo Gran Premio della storia nella nostra regione - ha aggiunto il presidente Giani - e sarà il modo migliore per celebrare la Toscana come terra di sport e la scuderia Ferrari che, proprio in quell'occasione, correrà la sua millesima corsa in Formula 1".Secondo Giani, l'assegnazione del Gran Premio al Mugello premia l'impegno dei gestori del Mugello Circuit, ma "anche quello delle istituzioni locali e regionali, che hanno sempre guardato all'autodromo di Scarperia come un volano di sviluppo di tutto il territorio del Mugello e della Toscana intera".
Nicola Armentano, consigliere della Metrocittà delegato allo Sport, sottolinea la "storicità dell'evento in sè, tanto più importante in una stagione come questa. Ringrazio il sindaco Dario Nardella per avermi delegato a rappresentare la Metrocittà nel percorso preparativo del Gp. Siamo tutti chiamati a trasformare le nostre città in Ferrari che non si arrendono di fronte alla sfida posta della pandemia. Lo sport parlerà con una voce particolarmente autorevole nel nostro territorio e non possiamo che esserne lieti, con la consapevolezza che il Gp sarà un volano importante per la valorizzazione e la promozione del territorio".
Il presidente dell'Unione dei Comuni del Mugello Philip Gian Piero Moschetti dichiara: “Un'occasione straordinaria per tutto il nostro territorio, dal punto di vista di valorizzazione e promozione, che porta visibilità a livello mondiale, con enormi potenziali ricadute. Il circuito del Mugello è uno dei più belli al mondo, come tracciato, ma anche per il contesto ambientale in cui si trova. Le istituzioni locali hanno giocato un ruolo fondamentale per giungere a questo risultato e continueranno a fare ciò che è necessario per sostenere e supportare questo grandissimo e rilevante evento sportivo e mediatico. Questo evento rappresenta una prova di crescita e siamo sicuri che il territorio saprà rispondere al meglio”.
Il Sindaco Federico Ignesti del Comune di Scarperia e San Piero ha commentato la notizia: “Sarà un evento storico, sarà una grande opportunità di promozione del Mugello, di Firenze e della Toscana, sarà una gara appassionante che si corre su un tracciato veloce e spettacolare”. Il circuito del Mugello, tradizionalmente casa del Motomondiale, è apprezzato dai piloti di moto e dagli spettatori proprio per le caratteristiche e la bellezza del tracciato: curve tecniche, saliscendi impegnativi e un lunghissimo rettilineo, il tutto immerso nel verde dei boschi e delle colline circostanti.
Sarà una gara a porte chiuse, con una presenza sul posto di qualche migliaio di persone tra addetti, tecnici, giornalisti e media, ma con un’audience televisiva mondiale che può dare una importantissima visibilità internazionale al Mugello e alla Toscana. Per cogliere l’occasione di visibilità, in un momento di difficile ripresa delle attività economiche in particolare del settore turistico, le istituzioni - in primis Regione Toscana insieme a Città Metropolitana e Unione dei Comuni del Mugello – insieme a Ferrari e Mugello Circuit, hanno condotto una serrata trattativa con gli organizzatori della Formula Uno mettendo sul tavolo anche un importante impegno finanziario per la promozione del territorio regionale.
“E’ stato fatto un lavoro di concerto tra i vari Enti che ci ha portato al risultato finale. Sono molto soddisfatto di poter accogliere nel mio Comune questo grande evento e ringrazio tutti coloro che si sono impegnati - tutte le istituzioni, la Ferrari, la Mugello Circuit e la Liberty Media - per l’assegnazione del Gran Premio al Mugello” ha dichiarato il Sindaco Federico Ignesti il quale ha anche ricordato che tutto questo oggi è possibile “grazie alle scelte coraggiose che cinquanta anni fa furono fatte dall’allora Sindaco del Comune di Scarperia Gino Pieri, la sua Giunta e il Consiglio Comunale che, insieme al Presidente e al Direttore dell’Aci Firenze Pasquale Borracci Amos Pampaloni scelto di realizzare l’autodromo del Mugello”.
Il sindaco ha concluso dicendo che “potremo mostrare al mondo la bellezza del Mugello e della Toscana e mi auguro che questo Gran Premio possa esserci anche in futuro, nella stagione del dopo Covid”.
Circa 1.000 addetti ai lavori, oltre 50 strutture coinvolte, oltre 4mila pernottamenti per un volume d'affari di circa 500mila euro generato dalle sole prenotazioni alberghiere a cui si dovrà aggiungere il valore dei trasporti e dei servizi.
Sono le prime stime realizzate dal Convention Bureau di Firenze che ha ricevuto l'incarico ufficiale di gestire allotment alberghiero e i servizi durante i giorni del Gran Premio del Mugello in programma il prossimo 13 settembre.
“E' una occasione irripetibile, che se sapremo gestire al meglio, può rappresentare un volano per la ripartenza economica del nostro territorio. Adesso serve collaborare tutti insieme per sfruttare questa enorme opportunità.” spiega Carlotta Ferrari, direttrice del Florence Convention Bureau “Da stamani – spiega Ferrari - da quando c'è stata l'ufficialità, tutto il mondo del turismo si è attivato per chiedere di poter far parte dell'evento. E' occasione davvero straordinaria ed è già percepibile il grande entusiasmo che torniamo a respirare dopo mesi veramente difficili.”
E allora semaforo verde acceso sulla pista: al Mugello non si dorme.