Scuola di Musica di Fiesole protagonista. Dopo l’interruzione imposta dalla pandemia lo scorso anno torna il tradizionale appuntamento con il Concerto di Capodanno, che si terrà - nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste per gli spettacoli - il 1° gennaio alle 11.30 al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Una grande festa di affetti ed anche un segno della centralità dei giovani nella vita culturale della comunità: è questa la magia del Concerto di Capodanno, da sempre iniezione di energia per i musicisti e per coloro che si dedicano alla loro formazione.
L’edizione 2022 è dedicata a Renato Zanettovich, violinista del celeberrimo Trio di Trieste e fraterno amico di Piero Farulli. La presenza di Zanettovich a Fiesole è stata continuativa per oltre 20 anni, come docente del Corso di perfezionamento di violino e del Corso di perfezionamento di musica da camera con pianoforte. Generazioni di giovani musicisti hanno potuto contare sul magistero didattico di Zanettovich e dei suoi colleghi, che attraverso gli innumerevoli concerti in tutto il mondo e le tante registrazioni discografiche del Trio di Trieste hanno scritto pagine preziose nella storia dell’interpretazione cameristica.
Il concerto coinvolge quest’anno cinque diverse figure direttoriali, con l’obiettivo di ampliare la consapevolezza dei mezzi linguistici dei ragazzi con un lavoro di stampo cameristico e stilisticamente differenziato.
Così l’Orchestra dei Ragazzi apre con due danze dal balletto Estancia del compositore argentino Alberto Ginastera (1916-1983): Los trabajadores agrícolas e Danza del trigo descrivono il lavoro dei campi con un linguaggio originale, mescolando la cultura musicale dell’autore agli echi della tradizione popolare. A guidare i giovanissimi esecutori sarà Antonino Siringo, che da quest’anno mette le sue multiformi competenze al servizio dell’Orchestra dei Ragazzi.
L’Orchestra Galilei si giova della grande esperienza di Simone Ori, assiduo frequentatore del repertorio settecentesco, per eseguire pagine di Jean-Philippe Rameau: l’Ouverture dall’opera Naïs (1749), Musette e Tambourin dall’opera-balletto Les Fêtes d'Hébé (1739), Entrée de Polymnie da Les Boréades (1763) ed infine Chaconne e Les Sauvages da Les Indes galantes (1735).
L’Orchestra Giovanile Italiana debutta sotto la guida di Davide Sanson, formatore di grande esperienza, eseguendo Lebœuf sur le toit, rutilante divertissement su arie brasiliane che Darius Milhaud compose in forma di balletto nel 1919.
Alexander Lonquich guida l’OGI alla scoperta della musica magiara e gitana ricreate da Zoltan Kodály in Danze di Galánta (1933), mentre il finale è nel segno di Čajkovskij, di cui ascolteremo la popolarissima Suite dal balletto Schiaccianoci sotto la guida di Edoardo Rosadini, da quest’anno maestro preparatore dell’Orchestra Giovanile Italiana insieme a Davide Sanson.
Rete Toscana Classica trasmetterà il concerto domenica 9 alle 20:30 e giovedì 13 gennaio alle 18:40.
La Scuola di Musica di Fiesole ringrazia la Regione Toscana e il Comune di Firenze che, con il prezioso supporto della Fondazione CR Firenze,continuano a garantire lo svolgimento di questa manifestazione così cara a tutta la cittadinanza.
Un sentito ringraziamento va al personale del Teatro del Maggio, che assicura la sua collaborazione organizzativa per la migliore riuscita del concerto.
Come sempre, per ascoltare il Concerto di Capodanno sarà necessario munirsi degli inviti, che sono in distribuzione presso Alberti, La Fenice, Ceccherini, Checcacci e Data Records.
Per informazioni: 055/597851 oppure www.scuolamusicafiesole.it