Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e la presidente della Commissione Pace e diritti umani Donata Bianchi hanno accolto, a Palazzo Vecchio, una rappresentanza dei corridori della Peace Run. Qui sono stati accolti con la fiaccola portata da tedofore e tedofori provenienti da tanti Paesi diversi. In occasione della Giornata Internazionale della Pace, indetta dall’Onu, la staffetta è partita dal Tempio di Venere a Roma portando il messaggio di armonia e pace attraverso un percorso che si è concluso ieri a Firenze.
L’incontro a Palazzo Vecchio è stata un’occasione per un confronto sul significato di un evento che dura da tanti anni e che promuove un impegno verso la Pace che parte, prima di tutto, da una riflessione individuale sui rapporti umani e le relazioni più prossime.
“Firenze – ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – ha un’antica tradizione di apertura al dialogo ed al sostegno a processi di pace ed è stati quindi naturale accogliere la rappresentanza nella sede del governo della città”.
Fondata nel 1987 dal filosofo di Pace Sri Chinmoy, la Peace Run ha coinvolto finora oltre dieci milioni di persone in più di 150 paesi del mondo.
“Importante il dialogo che Peace Run promuove con i bambini e le bambine, le nuove generazioni – ha sottolineato la presidente Donata Bianchi – come dimostrato anche dalla mostra composta da 500 disegni di bambini e bambine di tutto il mondo sulla tematica della pace, curata dall'Associazione Colors For Peace che i tedofori hanno inaugurato presso la Fondazione Kennedy”.