Fiorentina -Inter era una sfida tra due squadre deluse, ma lo spettacolo non è mancato. Si vedono, infatti, raramente nove goal in una gara di serie A. Ed è stato emozionante l'andamento della partita. Dopo un primo tempo sotto tono, con i Viola che dopo essere passati in vantaggio, si sono fatti raggiungere e superare dall'Inter, la ripresa ha offerto una favolosa rimonta della Fiorentina che segna quattro goal in diciassette minuti, per poi rischiare nel recupero di essere raggiunta dalla squadra di Pioli.
Serata triste prima del fischio d’inizio. Si vive l'atmosfera di un doppio lutto per il ciclista Scarponi e per il tifoso viola morto a Lisbona.
La Fiorentina sembra adeguarsi al silenzio dello stadio, non riuscendo a entrare in partita. L’inizio è tutto nerazzurro. I Viola appaiono contratti e in difficoltà. Poi quasi all'improvviso arriva il vantaggio viola: un cross di Milic dalla sinistra è deviato in rete da Vecino che approfitta di una grave disattenzione della difesa interista. Passano cinque minuti e l'Inter pareggia con un'azione in velocità finalizzata da Perisic dopo che Candreva con una finta ha beffato Milic. I Viola provano a reagire, ma appaiono troppo lenti nella manovra. L'Inter si muove con pochi e veloci passaggi che mettono in difficoltà la squadra di Sousa che al trentaquattresimo subisce il raddoppio con Icardi che ben servito supera Sanchez e batte Tatarusanu.
La Fiorentina è in difficoltà e l'Inter dà l'impressione di poter colpire in qualsiasi momento. La Fiorentina trova comunque la forza di reagire e, sul finire del tempo, va vicina al pareggio con un bel tiro di Borja Valero e con un quasi autogoal di Miranda, salvato da una gran parata di Handanovic.
Nella ripresa, dopo un primo tempo deludente che ha visto prevalere l'Inter, la Fiorentina sembra svegliarsi. Al sesto i Viola hanno l'occasione di pareggiare su rigore ma Bernardeschi si fa parare il tiro da Handanovic. I Viola non si demotivano per l'errore e cercano con determinazione il goal. L’Inter sparisce dal campo e subisce ben quattro goal. Al 17' Astori segna di testa il goal del pareggio. Due minuti dopo Vecino segna con un gran tiro da fuori. L'Inter è in barca: al 25' in contropiede Babacar segna con un bel tiro all'angolino. Pioli prova a cambiare e inserisce Eder e Brozovic, ma è ancora la Fiorentina ad andare in goal con Babacar al 34'.
La partita pare chiusa. L'Inter sembra sparita dal campo, ma i Viola si disuniscono e rischiano negli ultimi minuti di subire la rimonta nerazzurra. Al 43' Icardi segna un bel goal dal limite e poi nel primo minuto di recupero segna ancora e regala brividi al Franchi. L’Inter ci crede, la Fiorentina si spaventa, ma dopo un decisivo salvataggio di Astori, la gara si conclude con la meritata vittoria della Fiorentina. Partita divertente. Nove goal significano attacchi fantastici, ma anche difese mediocri. Forse questo è il difetto di due squadre che hanno, probabilmente, fallito i loro ambiziosi obiettivi.
La Fiorentina riscatta, comunque, il brutto stop con l'Empoli e forse mantiene ancora una tenue speranza per l'Europa.
Queste le parole di Paulo Sousa a Premium: “Una partita emozionante, tra due squadre che hanno cercato di vincere. Giocatori di qualità, i miei ragazzi meritano questo tipo di risultato. Bernardeschi e il rigore? Lui ha maturità sufficiente per essere concentrato, era sicuramente molto dispiaciuto. Ma ho voluto inserire un giocatore più fresco, che mi desse più tra i reparti. Io meno euforico dopo il 5-4? Purtroppo voi vedete sempre il contrario, purtroppo oggi ho un po’ di febbre, non sono potuto stare vicino come volevo.
Europa? Noi lavoriamo con l’idea di migliorarci sempre, per vincere ogni partita. Sarà così fino alla fine. Oggi abbiamo creato, siamo riusciti a concretizzare e a fare molti gol. Voci di mercato? Bernardeschi è maturo, in quest’anno e mezzo è cresciuto tantissimo. È un giocatore importante in Serie A e può ancora crescere molto, potrà fare ancora molto meglio di quanto fatto fino a oggi. Il nostro gioco? Vogliamo controllare il gioco, anche con dei rischi. Non siamo squadra da contropiede”.
Fiorentina-Inter 5-4
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic (8' st Salcedo), Sanchez, Astori; Milic, Vecino, Badelj, Tello (36' st Cristoforo)r; Bernardeschi (13' st Ilicic), Borja Valero; Babacar. Allenatore Sousa
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Medel, Miranda, Nagatomo (27' st Eder); Gagliardini, Kondogbia (30' st Brozovic); Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. Allenatore: Pioli
Arbitro: Valeri di Roma
Marcatori: 23' pt Vecino; 28' pt Perisic; 34' pt Icardi; 17' st Astori; 19' st Vecino; 25' st Babacar; 33' st Babacar; 43' st Icardi; 46' st Icardi
Note: ammoniti Astori; Sanchez, Cristoforo