Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha arrestato in viale degli Olmi un cittadino marocchino di 28 anni accusato di rapina aggravata in concorso con un altro uomo al momento rimasto ignoto.
Secondo quanto ricostruito dalle volanti di via Zara, i due si sarebbero avvicinati alla vittima, un 23enne fiorentino, con la banale scusa di poter effettuare una telefonata dal suo cellulare.
D'un tratto il presunto complice del cittadino straniero poi finito in manette, avrebbe minacciato il malcapitato con la punta d'un oggetto metallico fuoriuscente dalla manica del giubbotto.
Sempre sotto la minaccia di un potenziale fendente, a questo punto, il malintenzionato avrebbe strappato dal collo della vittima una collanina in argento per poi darsi alla fuga, insieme all'amico, in direzione piazzale Vittorio Veneto.
Le volanti, immediatamente intervenute, hanno subito fermato uno dei due autori del gesto che hanno poi accompagnato nel carcere fiorentino di Sollicciano.
La Polizia sta ora indagando sull'episodio. Mancherebbe all'appello il maltolto che, secondo quanto emerso, potrebbe essere stato portato via dall'uomo, al momento, rimasto ignoto.
Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l'effettiva responsabilità della persona destinataria della misura cautelare, in uno con la fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.