L'Associazione Stampa Toscana e il Gruppo toscano giornalisti sportivi-Ussi, hanno deciso di assegnare a Raffaello Paloscia, decano dei giornalisti sportivi, il premio "Penna d'oro" alla carriera. La cerimonia avverrà mercoledì 27 settembre 2023, alle 11, al Centro tecnico della Figc, a Coverciano.
Paloscia, già capo della mitica redazione sportiva de "La Nazione", ha attraversato, professionalmente, oltre 70 anni di eventi. Ha raccontato, su La Nazione e non solo, i due scudetti vinti dalla Fiorentina (1955-56 e 1968-69), gli ultimi due mondiali vinti dall'Italia (1982 e 2006), alcune Olimpiadi, fra le quali quella, drammatica, del 1972 a Monaco di Baviera, con l'irruzione di "Settembre nero".
Tre i grandi personaggi della sua vita professionale: Artemio Franchi, Ferruccio Valcareggi, Gino Bartali. Ma innumerevoli sono stati gli sportivi, campioni e non, passati attraverso la sua penna: ora, giustamente, "d'oro".
Raffaello è stato, e lo è tuttora, un maestro di giornalismo: capace d'insegnare come si scrive una cronaca sportiva, senza arrivare all'esaltazione del vincitore e non umiliando mai lo sconfitto.
Il presidente Ast, Sandro Bennucci, e il presidente del Gruppo toscano giornalisti sportivi-Ussi, Franco Morabito, sono orgogliosi di interpretare la volontà dei rispettivi consigli direttivi, e di tutti i colleghi, invitando sportivi, giornalisti e chi lo desidera a iscriversi per partecipare alla cerimonia fissata, come detto, per mercoledì 27 settembre, alle 11, a Coverciano.