“Il bonus TPL che consente a nuovi abbonati e studenti di ricevere un abbonamento annuale al costo simbolico di 50 euro è una misura buona e importante per incentivare i ragazzi e le famiglie fiorentine all’utilizzo dei mezzi pubblici.
Non si capisce però come mai l’amministrazione abbia deciso di rivolgere il bonus non agli studenti in quanto effettivamente iscritti, ma ai ragazzi nati tra il 1° gennaio 2006 e il 30 aprile 2011. Di fatto lasciando fuori tutti quegli studenti che per qualsiasi ragione siano stati bocciati almeno una volta nel percorso scolastico”. Così Francesco Grazzini, consigliere comunale di Italia Viva.
“Per questo – conclude Grazzini – ho presentato un Question Time che sarà discusso nel Consiglio comunale di oggi. Chiederò che la giunta si attivi per estendere il beneficio a tutti gli studenti delle scuole superiori, indipendentemente dall'età o da eventuali bocciature”.
AGGIORNAMENTO - “Oggi in Consiglio ho chiesto alla giunta – ha dichiarato il consigliere Grazzini – come mai il bonus TPL sia riservato ai nati dal 2001 al 2006 e non più in generale a tutti gli studenti. Tale prescrizione infatti impedisce agli studenti ripetenti di accedere al bonus. L’assessore Bettarini - in sostituzione dell’assessore Giorgio - ha sostanzialmente riconosciuto la mancanza e si è impegnato a risolvere la questione per l’anno prossimo.
Per quest’anno però - nonostante la proroga - niente da fare. In pratica gli studenti bocciati non solo devono ripetere l’anno ma sono anche costretti a pagare l’abbonamento intero. Verificheremo che almeno nel bando del prossimo anno ci si rivolga a tutti gli studenti, indipendentemente dalla situazione scolastica”.