GALLUZZO (FIRENZE) - Tanta gente, molto interessata all'argomento. Una nutrita partecipazione oggi pomeriggio alla presentazione del libro di Alessandro Fusi, "Il fattaccio di via Gianfigliazzi", avvenuta presso il Circolo Arci La Gora al Galluzzo.
Con l'autore, hanno tratteggiato il romanzo pubblicato da Monetti Editore (Salerno) la presidente del circolo Kira Bezzi, il suo vice Pierangelo Gori e Roberto Pasquinucci, popolare "cantore" del Galluzzo, uno dei personaggi più legati all'immagine e al cuore di questa località sospesa tra Firenze e il Chianti.
Il romanzo di Fusi racconta un Galluzzo che non c'è più, con i suoi bar, i suoi personaggi (come "Perbenino" la maschera del cinema della Casa del Popolo), le sue curiosità. Il tutto prendendo lo spunto da una storia vera: l'aggressione a scopo di rapina a un'anziana signora, un fatto che fece balzare il paese agli onori della cronaca cittadina.
"Allora - spiega Fusi - il senso di appartenenza alla comunità era molto forte, era una comunità molto amalgamata. Quel fattaccio iniziò a rompere gli equilibri".
La storia ha un doppio intreccio legato alle indagini sull'aggressione: il magistrato segue una pista, il maresciallo dei carabinieri un'altra. "In un racconto, un romanzo - sottolinea ancora l'autore - è fondamentale il conflitto, il dualismo per attirare interesse".
Tra il pubblico anche la presidente del Quartiere 3 Serena Perini, la ex presidente Lucia Matteuzzi, la consigliera comunale Letizia Perini e Simone Bruni presidente della Palla Pillotta, il gioco simile al Calcio storico che si disputa ogni anno al Galluzzo.