Utilizzare i droni a supporto delle attività ordinarie e non solo per le emergenze, creando un sistema in grado di ottimizzare tempi e costi dei rilievi e accessibile a tutte le pubbliche amministrazioni del territorio. E’ l’obiettivo del progetto di Piattaforma fotogrammetrica toscana e dell’evento promosso oggi al Parco di Rusciano dalla direzione Sistemi Informativi del Comune di Firenze in collaborazione con Anci Toscana e Regione Toscana sull’uso dei droni per l’acquisizione di immagini finalizzate alla creazione di modelli 3D, ortofotomappe georeferenziate e modelli digitali del terreno, nell'ambito del progetto di sperimentazione della piattaforma di fotogrammetria regionale.
Durante l’evento, in cui Anci Toscana ha messo a disposizione le competenze del suo settore Innovazione, sono state organizzate delle attività di volo e rilievo fotogrammetrico in un’area di territorio comunale su cui si trova un edificio comunale di prossima demolizione e realizzati voli dimostrativi utilizzando vari tipi di droni, in modo da illustrare le potenzialità del mezzo aereo a pilotaggio remoto per il rilievo di edifici e aree del parco di Rusciano. Le immagini acquisite dai voli con drone sono state inviate in tempo reale alla piattaforma aerofotogrammetrica della Regione per essere elaborate.
A conclusione della giornata i partecipanti hanno potuto apprezzare i modelli 3D prodotti dall'elaborazione.
“Un progetto concreto - ha detto l’assessore ai Sistemi informativi e innovazione Cecilia Del Re - nel quale l'hardware dei droni, il software della piattaforma messa a disposizione dalla Regione Toscana e le competenze del gruppo di lavoro impegnato, consegnano un sistema accessibile a tutte le pubbliche amministrazioni del territorio, dai comuni più piccoli a quelli più grandi e strutturati, capace di ottimizzare tempi e costi di rilievi diventati ormai un’esigenza quotidiana per molte attività delle amministrazioni”.
È sufficiente anche meno di un’ora per acquisire ed elaborare le immagini con una qualità e precisione difficilmente raggiungibile con strumenti ‘ordinari’ e ottenere nell’arco della stessa giornata modelli in tre dimensioni, immagini georeferenziate o immagini unite per formare, come in un mosaico, una foto unica di una porzione più ampia di territorio (gigapixel), o ricostruire un modello digitale del terreno (Dtm) o degli elevati (Dem).
Il Comune di Firenze promuove queste attività nel più ampio progetto di costruzione di un modello di 'Urban Digital Twin'. Al progetto di Piattaforma fotogrammetrica toscana hanno già aderito 18 amministrazioni toscane.