Si erano ben organizzati, ognuno con ruoli e compiti precisi, per spacciare hashish e marijuana ai giardini della Fortezza. E’ quanto scoperto dalla Polizia che ha arrestato tre pusher stranieri: due cittadini senegalesi di 28 e 29 anni ed un cittadino marocchino di 38. Gli uomini della Prima Squadra Volante sono intervenuti dopo aver osservato, riparati dagli alberi, l’attività del gruppo: uno prelevava la droga nascosta tra i cespugli e la consegnava agli altri due che poi provvedevano a venderla a giovani consumatori. Questo ben rodato “modus operandi” consentiva agli spacciatori di eludere eventuali controlli delle forze dell’ordine in quanto durante la “trattativa con i clienti” i venditori giravano senza droga addosso. Durante l’operazione sono state sequestrate alcune dosi di sostanza stupefacente e segnalate due persone per consumo personale.
Ieri mattina i poliziotti di quartiere hanno arrestato altri due cittadini senegalesi di 19 e 35 anni che durante il controllo hanno aggredito gli agenti. L’episodio è avvenuto intorno alle 10.00 in piazzale del Re nei pressi del parco delle Cascine. Gli operatori erano intervenuti a seguito di alcune chiamate al 113 che segnalavano la presenza di numerosi venditori abusivi che stavano infastidendo gli automobilisti nei parcheggi della zona. I due poliziotti hanno riportato qualche contusione mentre i due stranieri sono finiti in manette con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il più giovane aveva nello zaino anche due grossi cacciaviti per il cui possesso ingiustificato è stato denunciato.