“Allora facciamoci del male”. Così sentenziava Nanni Moretti in un suo famoso film . “Allora facciamoci del male” è il primo pensiero che viene in mente dopo aver assistito a una gara dominata dai viola che, a cinque minuti dalla fine si sono fatti del male regalando la partita a un modesto Empoli che senza il generoso contributo della squadra di Italiano non avrebbero mai segnato. E' stata una partita sconcertante che, dopo le emozioni negative, comporta alcune riflessioni. La squadra ha giocato abbastanza bene ma ha mostrato cali di tenuta che peraltro erano stati evidenziati anche nella partita vittoriosa contro il Milan.
La squadra gioca un bel calcio aggressivo ma ha difficoltà a concretizzare. Ma soprattutto non è capace di gestire il vantaggio. Manca qualcuno che sappia gestire il momento in cui è necessario semplicemente controllare la gara. Nella partita non hanno convinto alcuni cambi. Italiano ha tolto Duncan per un Castrovilli impalpabile. Ha tolto Torreira e Bonaventura. L'allenatore avrà avuto le sue ragioni ma, di fatto, ha indebolito la capacità di gestire il gioco in quella fase finale della gara che è stata fatale per i viola.
La cronaca ci dice di una gara subito avvincente. In tribuna c'è il patron viola Rocco Commisso, sul campo allentato dalla pioggia le squadre si affrontano a viso aperto. La prima occasione è per i viola con un tiro di Biraghi da fuori area che Vicario respinge. Poi ci prova Callejon ma il tiro finisce al lato. La Fiorentina insiste e al diciottesimo ci prova Milenkovic di testa su assist di Quarta, ma il tiro centrale è agevole preda del portiere empolese. Ci prova anche l'Empoli con un tiro di Henderson che Terracciano para.
I viola prendono in mano la gara e attaccano con continuità ma rischiano sulle veloci ripartenze azzurre. Al 26' Zurkowski in contropiede è fermato da un difensore. Sono comunque i viola a fare la partita. Intorno alla mezzora Saponara con un bel tiro chiama l'estremo difensore empolese a una gran parata. Un minuto dopo Quarta, servito da Callejon, spreca da buona posizione. Al 33' Parisi devia di testa un cross di Bonaventua che colpisce la traversa. I viola insistono creano occasioni ma sprecano troppo.
Il primo tempo si conclude a reti inviolate.
Nella ripresa Italiano prova ad aumentare la qualità a centrocampo. Schiera Castrovilli per Duncan: L'Empoli è più intraprendente. Al settimo Milenkovic recupera su un cross di Pinamonti.
Al 12′ arriva il meritato vantaggio viola: Callejon da destra mette al centro per Vlahovic che mette in rete segnando il suo undicesimo gol in campionato. L’Empoli sembra accusare il colpo e la Fiorentina insiste. Italiano toglie Saponara per inserire Gonzalez.Al 20′ è proprio Gonzalez a scendere inarrestabile dalla tre quarti, ma è steso da Tonelli, prima di arrivare in area. La successiva punizione di Vlahovic finisce sulla barriera. Due cambi nell’Empoli (27′): fuori Parisi e Di Francesco per Marchizza e La Mantia.
Italiano replica sostituendo Bonaventura con Maleh. Torreira è colto da Crampi e al suo posto entra Amrabat. Mentre l’Empoli prova ad attaccare i viola sono a un passo dal raddoppio prima con un tiro di Bonaventura e poi con un colpo di testa di Milenkovic. L'Empoli preme ma i viola sembrano tenere bene il risicato vantaggio sino al 42’ quando un errore in uscita di Terracciano consente a Bandinelli di pareggiare. I viola accusano il colpo e due minuti dopo arriva la beffa. In contropiede la difesa viola si fa trovare impreparata e Pinamonti regala agli azzurri un'insperata vittoria.
Nei cinque minuti di recupero i viola ci provano e all'ultimo minuto di gara sfiorano il pari con un tiro di Vlahovic. Gioia per gli azzurri che hanno avuto il merito di crederci sino alla fine, rammarico per i viola che non sono riusciti a chiudere una gara che poteva essere vinta agevolmente.
Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni di DAZN: “Più che rammarico c’è dispiacere, ma soprattutto siamo arrabbiati. Nel primo tempo potevamo andare in vantaggio più di una volta, a 5-6 minuti dalla fine non possiamo perdere la partita. L’Empoli nel secondo tempo non aveva creato niente, sembrava una partita indirizzata verso la nostra vittoria. Non possiamo commettere quei due errori che ci costano la partita. L’abbiamo giocata bene e gestita bene, purtroppo due errori e due gol. Volevamo dare continuità, peccato”. Interrogato sugli eventuali errori arbitrali: “Arbitro? La responsabilità è nostra. La partita a cinque minuti dalla fine era in pugno della Fiorentina, non si può perderla. Non discuto le decisioni, dobbiamo essere noi più maturi. Una partita del genere se non la puoi vincere di certo non la perdi. Dobbiamo lavorare di più, perché subiamo tanti gol ingenui soprattutto lontano dal Franchi”.
Cristiano Biraghi, difensore della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni del canale ufficiale gigliato al termine della sconfitta contro l’Empoli: “Non saprei cosa dire, siamo sconvolti. Perdere una partita così fa male, perché rispetto alle ultime trasferte avevamo creato molte più occasioni. Purtroppo abbiamo fatto solo un gol, poi siamo stati ingenui a prenderne due. Una partita che se la racconti non ci si crede”. “La Fiorentina è cambiata-ha affermato il capitano viola- è una Fiorentina che merita la classifica che ha.
Forse qualcosa in più, forse no, non lo so. Però sicuramente stiamo facendo un grande percorso. Se si alza l’asticella della classifica si deve alzare il livello generale. Se vogliamo fare un campionato di vertice bisogna cercare di avvicinarci alla perfezione e non commettere questi errori. Giocare già martedì è una buona cosa, perché abbiamo subito un nuovo test e abbiamo l’occasione per rialzarci, come abbiamo fatto dopo tutte le altre sconfitte”.
Empoli Fiorentina 2-1
EMPOLI (4-3-1-2):Vicario; Stojanovic, Luperto, Tonelli, Parisi (25' st Marchizza); Henderson (13' st Bajrami), Ricci, Zurkowski (42' pt Haas); Di Francesco (25' st La Mantia); Pinamonti, Cutrone. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano, Odriozola, Milenkovic, Quarta, Biraghi, Bonaventura (32' st Maleh), Torreira (38' st Amrabat), Duncan (1' st Castrovilli), Callejon, Vlahovic, Saponara (13' st Gonzalez). Allenatore: Vincenzo Italiano.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Reti: 12' st Vlahovic; 42' st Bandinelli; 44' st Pinamonti
Note: ammoniti Torreira
