Flash Mob in piazza Repubblica per il Festival dei Popoli

FunkyFreshFactory: i protagonisti saranno sul manifesto del 55/o Festival dei Popoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 settembre 2014 13:32
Flash Mob in piazza Repubblica per il Festival dei Popoli

In piazza per condividere la propria storia: flash mob in Piazza della Repubblica e workshop

Chi parteciperà al Flash Mob in piazza Repubblica, domani mercoledì 17 settembre, alle ore 17.00, sarà protagonista del prossimo manifesto del 55/mo Festival dei Popoli, festival internazionale del film documentario, che si svolgerà a Firenze dal 28 novembre al 5 dicembre.

Il flash mob dal titolo “Reality is more” è ideato e organizzato dai creativi di “Funky Fresh Fäctory”, in collaborazione con il Festival dei Popoli. Per partecipare al flash mob sarà sufficiente presentarsi all’appuntamentoindossando una maglietta bianca. I presenti all’iniziativa diventeranno i protagonisti del manifesto ufficiale della 55^ edizione del Festival dei Popoli.

A seguire presso lo "ZAP - Palazzo Giovane”, in Vicolo di Santa Maria Maggiore, 1, sarà tenuto un workshop sul processo di scrittura della propria storia che sarà pubblicata sul sito www.realityismore.com. Per partecipare al workshop (ingresso gratuito) è necessario registrarsi sulla pagina Facebook dell’evento. Tra gli ospiti parteciperà la blogger fiorentina di Festina Lente.

L’iniziativa si inscrive all’interno di “Reality is more”, un progetto di Funky Fresh Fäctory e sponsorizzato dal Festival dei Popoli che valorizza le piccole storie di ogni giorno. “E’ una sorta di manifesto in un’era in cui la nostra “presenza” sui social network ci porta paradossalmente lontano dalla comunità in cui si vive realmente – spiegano i creatori Bianca Borri, Alessio Piccini e Ingrid Lamminpää – Ogni istante è un piccolo pezzo della storia che ci accompagna a lavoro, quando riposiamo, nei momenti di svago, nei giorni della settimana e nelle vacanze, a casa o in viaggio. Raccogliere questi istanti ci aiuta a capire meglio che tutte le nostre aspettative, speranze, paure sono simili a quelle che altre persone dall’altra parte del mondo o proprio nella nostra città stanno provando.”

www.realityismore.com

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