Giunta alla quinta edizione, Firenze Segna è la vetrina annuale de La Chute che si svolge sullo splendido palco del Teatro Romano di Fiesole. Ma non era “Firenze sogna”?
Non siamo in grado di sapere se questa città sappia ancora sognare, ma senza dubbio Firenze è una città che nel bene o nel male ha sempre lasciato un segno, un graffio indelebile, che segna per sempre.
La Chute, oltre a essere un’associazione che in otto anni di attività può vantare l’organizzazione di un grandissimo numero di concerti ed eventi unici in tutta la città di Firenze e oltre, è anche la creatrice e promotrice di un consorzio di autoproduzioni discografiche, raccolte sotto il cappello de La Chute Dischi.
Fin dalla prima edizione di Firenze Segna un tema conduttore guida la serata:
si è passati dal tema della volontà di reazione all’imprigionamento pandemico della primissima edizione (2020), a quello della “Censura subito”, omaggio al saggio di Ian Svenonius – musicista, scrittore, cineasta, uno dei pochi grandi artisti della controcultura statunitense. La terza edizione è stata dedicata a “Tutta mia la città”, brano contenuto nell’LP “La Chute sul Crinale”, una produzione dell’etichetta ad opera de La Chute Orchestra (una superband con i componenti di Magosanto, La Mia S’ignora, Massimiliano Larocca, Valentina Di Gaetano) con la conduzione radiofonica dal vivo di Benedetto Ferrara.
Fino ad arrivare alla passata edizione, che ha preso il tema dal nome stesso dell’associazione: la chute, la caduta, nei suoi mille significati e significanti, e negli infiniti modi che ci sono di cadere, attraverso uno spettacolo corale in cui accanto agli artisti de La Chute Dischi si sono prestati al racconto collettivo Flavio Giurato, Angela Baraldi e Mauro Ermanno Giovanardi.
Il tema di Firenze Segna 2024 è “Cantami o diva”.
Cantami o diva è una rassegna di concerti che La Chute porta avanti dalla sua costituzione, dedicata alle autrici, alle interpreti e alle voci femminili del mondo della musica indipendente e di ricerca.
Non sarà un semplice omaggio à la page alla donna, ma un vero e proprio tributo, in cui accanto alle produzioni 2024 de La Chute Dischi si alterneranno alcune delle protagoniste della rassegna.
Ospiti speciali della serata: Mara Redeghieri, ex Üstmamò e voce solista di numerosi progetti; Niconote, alias Nicoletta Magalotti, voce storica dei Violet Eves, una delle rarissime band che aveva una voce femminile, quasi dei pionieri nella famigerata scena indipendente degli anni ’80; Bruno Casini, scrittore, promoter, storico agitatore culturale, personaggio fondamentale nella costruzione e diffusione della cultura fiorentina dagli anni ’80.
Saliranno sul palco del Teatro Romano di Fiesole per “Cantami o diva” Serena Altavilla, Giulia Millanta, Giulia Galliani, Goldmass, Valentina Di Gaetano; accanto alle ultime produzioni de La Chute Dischi: Resistenzacustica, Massimiliano Larocca, Federica Ottombrino, Pier Adduce.
Anche per quest’anno gli Strubus (Alessandro Berti, Lorenzo Carovani, Mattia Galeotti) saranno gli ospiti di casa, insieme a La Chute Orchestra.
Ed ancora, Alessandro Marzotto Levy, danzatore e performer fiorentino.