Firenze, i commercianti chiedono più controlli di notte

Oggi in Commissione Sicurezza intervento di Tarantoli (Fipe) e Cursano (Confcommercio). L'appoggio del centrodestra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2025 18:37
Firenze, i commercianti chiedono più controlli di notte

Oggi in Commissione Sicurezza abbiamo assistito a interventi decisi da parte di Riccardo Tarantoli (Fipe) e Aldo Cursano (Confcommercio). Chiedono con forza due cose: il rispetto dei ruoli nelle forze di polizia giudiziaria ed in chi li comanda, coordinando il lavoro tra forze dell’ordine e Polizia Municipale, nonché l’aumento del presidio notturno.

Concordo totalmente con loro. Cambiamo le regole di presidio! Rimettiamoci d’impegno a lavorare per bloccare la criminalità dilagante. Da sempre lo dico in consiglio comunale e continuerò a sostenere questa tesi, auspicando che dalla giunta arrivino atti concreti a sostegno dei nostri commercianti, e che anche da Roma si ponga attenzione a Firenze, attraverso il governo Meloni e il ministro Piantedosi, perché le forze dell’ordine siano presenti in misura maggiore”.

Lo dichiara il consigliere di Lista Civica Eike Schmidt Massimo Sabatini. 

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"Viene purtroppo confermato - dichiara il capogruppo di Forza Italia Alberto Locchi - un quadro disarmante dove l'insicurezza regna incontrastata e, cosa peggiore, con la sensazione di impunità e l'idea che ormai, assistendo al fatto che ogni giorno leggiamo una nuova sfilza di crimini, si dia per appurato che non ci si possa far nulla e che la situazione è, volenti o nolenti, questa!

Confermo quello che tante volte ho detto e cioè che ogni istituzione si debba riappropriare del proprio ruolo e lo debba mettere al servizio di Firenze e dei cittadini e che, allo stesso tempo, lo Stato dia nuove regole, nuove leggi (anche burocrazie di denuncia più semplici e snelle) affinché le forze dell'ordine abbiano il compito più facile. Bisogna riappropriarci della notte ed è di notte che le forze dell'ordine, collegialmente, debbono coordinarsi e rafforzare l'attività.

All'ordine il cittadino si adegua mantenendolo, a pulizia corrisponde pulizia e alla non delinquenza, intervenendo finalmente anche sulla civicità, corrisponderà la non delinquenza”.

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