Firenze Antifascista, presidio contro la festa di estrema destra

Oggi alle 19 in piazza delle Cure. Nel mirino "Decennium" la celebrazione organizzata da Lealtà Azione a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2025 10:42
Firenze Antifascista, presidio contro la festa di estrema destra

Oggi e domani 25 gennaio si terrà nei dintorni di Firenze DECENNIVM, una due giorni per festeggiare i dieci anni di attività di Lealtà Azione Firenze.

"Un traguardo dedicato alla nostra splendida comunità, con interessantissimi incontri e musica. Un’opportunità per riflettere insieme sul percorso svolto finora, sui risultati raggiunti, sulle nuove e stimolanti sfide che ci attendono", si legge nel sito ufficiale di Lealtà Azione.

La sinistra non ci sta e Firenze Antifascista ha organizzato un "ritrovo" oggi alle 19 in piazza delle Cure. "La cena vi si fa andare di traverso!", scrivono .

"Decennium - attaccano Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune) e Lorenzo Palandri (Sinistra Progetto Comune Quartiere 2) è il titolo della celebrazione immaginata da Lealtà Azione a Firenze. Una realtà di estrema destra nota per posizioni che insultano la memoria di una Città Medaglia d'Oro della Resistenza.

Firenze Antifascista - proseguono - ha convocato per il pomeriggio di venerdì 24 gennaio, alle 19 un presidio, per impedire che si possa svolgere un corteo dalle tinte neonaziste".

"Chiediamo al Presidente del Quartiere 2 e alla Sindaca della Città di non rimanere in silenzio e vogliamo dare per scontato che nessuno spazio pubblico sia stato concesso a chi organizza concerti con gruppi che rivendicano di essere "topi neri" (il nome di una delle formazioni musicali previste per sabato sera).Tra le tante denunce sull'attività di Lealtà e Azione ricordiamo quanto pubblicato da Patria Indipendente nello studio sulle galassie nere nel nostro Paese: «membri di Lealtà-Azione si sono resi protagonisti di aggressioni e accoltellamenti e la stampa ha dato notizia di preoccupanti indizi di vicinanza con la criminalità organizzata».Non vogliamo regalare visibilità a chi non ha un reale tessuto di radicamento sul territorio, ma tutelare la dignità della storia di Firenze. Chi ha nostalgia per i franchi tiratori non può celebrarli con un corteo, per il sangue antifascista che è stato versato prima e durante la Liberazione", concludono gli esponenti della sinistra.

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