E' ancora turn over in campionato e arriva l'ennesima sconfitta. Dopo il passaggio del turno in Europa League, e una bella vittoria con la Dinamo. Una vittoria che aveva anche evidenziato qualche difetto nella gestione della gara, ritenevamo che fosse il momento di pensare al campionato. A quanto pare la Fiorentina non appare abbastanza motivata per ricominciare a correre. Dopo la sconfitta casalinga con il Verona, maturata anche grazie a una buona dose di sfortuna, la gara di oggi con un risultato di tre a uno a favore di un Cagliari, praticamente retrocesso, è un brutto campanello d'allarme che deve far riflettere.
A parte un tardivo assedio finale dei Viola, c'è poco da raccontare di una delle peggiori gare viste al Franchi.
Il primo tempo è imbarazzante. I Viola appaiono apatici e subiscono la fisicità e il dinamismo del Cagliari. I sardi si chiudono bene, vista la scarsa incisività viola, e operano in veloci ripartenze che lasciano il segno. Arriva dopo sette minuti il vantaggio del Cagliari. Farias dalla destra mette al centro un bel pallone che Cop mette agevolmente in rete, anticipando la disattenta viola. Si attende la reazione dei Viola, che si muovono macchinosi e lenti. Le azioni dei ragazzi di Montella si arenano in leziosità inutili. Sulla destra Tomovic sbaglia molti cross, mentre sulla sinistra Pasqual è più preciso e da un cross del capitano arriva al ventiduesimo un buon pallone per Salah, che devia di testa sull'esterno della rete.
Il Cagliari, che sembra aver dimenticato il verbo zemaniano, si chiude a difesa del vantaggio nella sua area di rigore per poi ripartire in contropiede. Al 29’ Cop potrebbe raddoppiare dopo una palla persa dai viola a centrocampo, ma stavolta la mira è sballata. Dopo la mezzora su cross di Pasqual Borja Valero colpisce di testa, ma la palla è fuori di poco. Al 39’ Pizarro colpisce di contro balzo sulla respinta di Brkic, ma la palla diretta in porta, è salvata da con un colpo di testa di Diakitè. . Al 45’ Diamanti servito bene in area da Tomovic, prova un tiro all’angolino, ma la palla finisce fuori.
Nel secondo tempo Montella toglie un deludente Diamanti e inserisce Vargas. Ed è proprio il peruviano a servire al nono un ottimo pallone a Gilardino ma l'attaccante da ottima posizione di testa colpisce debolmente e il portiere para agevolmente. Sprecisa e sfortunata la Fiorentina che al tredicesimo subisce il secondo goal. In velocità Cop si libera agevolmente di Savic e insacca all'angolino. La Fiorentina è letteralmente in bambola. Al diciottesimo rischia un terzo goal: Farias si libera al tiro e Neto respinge, poi a porta vuota Cop tira a colpo sicuro ma Pasqual salva. Montella mette Joaquin al posto di un mediocre Borja Valero.
Al 29' i Viola potrebbero riaprire la partita, quando Gilardino devia in goal un cross di Vargas.
I Viola cercano il pareggio. Montella manda in campo anche Gomez. Ed è proprio il tedesco a fallire il pareggio. Su calcio d'angolo ha la palla buona, ma colpisce goffamente di spalla e alza sulla traversa. C'è un forcing finale dei Viola che non trovano la porta e sprecano ogni occasione, e invece del pareggio arriva il terzo goal del Cagliari con Farias al 47'.
Arriva la terza sconfitta consecutiva e i Viola, dopo aver perso la possibilità di un posto in Champions, adesso rischiano anche il posto per l'Europa League della prossima stagione.
Niente è perduto, ma il sesto posto è a rischio. Occorre una pronta inversione di tendenza. Occorre rilevare il calo di tensione della squadra. Una squadra forse non ancora attrezzata per inseguire traguardi troppo ambiziosi e per gestire al meglio lo stress che questi impegni comportano.
Nel dopo partita Montella ha dichiarato ai microfoni di SkySport: "Incide così tanto l'EL? Non riesco a leggerla diversamente, abbiamo avuto poche energie nervose. La partita di giovedì ci ha consumato a livello nervoso, la squadra si è impegnata. Sono mancate le energie nervose, anche da parte mie. Ci dispiace molto, ma accettiamo la sconfitta. Classifica? Adesso più difficile difendere o conquistare l'Europa, sarebbe stato importante vincere.
Dobbiamo rimboccarci le maniche e non perdere il nostro spirito di gruppo. Dobbiamo essere sereni e sapere che dobbiamo fare di più. Non dobbiamo minare il nostro gruppo. Fischi? Oggi li meritavamo, rispetto alla partita col Verona che avevamo dominato. Oggi ci stanno tutti, vogliamo trasformali in applausi. Abbiamo un modo di giocare che ci chiede tanto dal punto di vista mentale e di lucidità. Questa squadra non può giocare altrimenti, oggi non siamo stati in grado di metterli in campo".
Fiorentina 1 Cagliari 3
FIORENTINA (4-3-3): Neto; Tomovic, Savic, Basanta, Pasqual (30' st Gomez); Badelj, Pizarro, Borja Valero (12' st Joaquin); Salah, Gilardino, Diamanti (1’ st Vargas). All. Montella
CAGLIARI (4-3-3): Brkic; Pisano, Ceppitelli, Diakitè, Avelar (16' st Murru); Dessena, Ekdal, Joao Pedro 34' st Donsah); Mpoku, Cop (23' st Sau), Farias. All. Festa.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Marcatori: 7’ pt Cop; 13' st Cop, 29' st Gilardino; 47' st Farias.
Note: ammoniti Borja Valero, Avelar, Ekdal, Murru, Farias, Sau