CASTELFIORENTINO (FIRENZE) - Una comunità, una città sconvolta poche ore dopo l'assassinio in strada di Klodiana Veka, 35 anni, donna albanese madre di due figli. E' successo ieri sera, i sospetti degli investigatori si stringono sul marito con il quale la vittima era in fase di separazione e con il quale aveva avuto una lite poco prima dell'uccisione, avvenuta con alcuni colpi di pistola.
L'uomo sarebbe fuggito a bordo di una golf bianca.
Il sindaco Alessio Falorni subito dopo la tragedia si è recato sul posto: "Una ragazza è stata uccisa, pare in seguito a una lite. Sono sul posto assieme alle Forze dell’Ordine. È davvero presto per divulgare informazioni sull’accaduto e discutere le ipotesi che sono tuttora al vaglio delle forze dell'ordine. È il momento del silenzio e di stringersi attorno a una famiglia toccata da un avvenimento terribile", ha scritto su Facebook.
Brenda Barnini, sindaca di Empoli, stamani riflette: "Femminicidio. Una parola terribile a cui purtroppo ci siamo dovuti abituare perché l’unica in grado di descrivere la morte violenta di una donna per mano di un uomo che era stato legato a lei da amore, affetto, vicinanza. Parlare ancora di gelosia (come attenuante) o di passione (come movente) non è accettabile.Mi stringo attorno alla comunità di Castelfiorentino e al suo Sindaco e amico @Alessio Falorni perché questa tragedia colpisce tutto il nostro territorio nel profondo".