Dopo una settimana di black-out è tornata la vera Fiorentina. In un campo difficile dove la Dinamo Kiev aveva sempre vinto i confronti internazionali, i Viola conquistano un pareggio per uno a uno che è un risultato stretto per quanto hanno dimostrato i ragazzi di Montella.
La Fiorentina schierata con un quattro-tre-tre ha preso subito in mano le redini del gioco. Al 12’ Mario Gomez serve Salah a centrocampo, l’egiziano fa una delle sue travolgenti accelerazioni, poi serve Joaquin che in area tira, ma il pallone è “murato” da Danilo Silva in tuffo che tocca di mano. E' un rigore netto, ma l'arbitro nega l'evidenza Al 17’ Salah inarrestabile in fuga serve Gomez in area, ma il tedesco scivola sul pallone e non concretizza una facile occasione.
Al 25’ si fa vedere la Dinamo, che appare decisamente intimorita dal gioco dei Viola : Yarmolenko libera al tiro Lens, ma il tiro dell’olandese è respinto da Savic. In campo c'è soprattutto la Fiorentina che crea occasioni da goal . Al 26’ dopo uno scambio Gomez-Borja Valero, la palla arriva a Salah che tira sul portiere. E' passata da poco la mezzora e la Fiorentina si rende ancora pericolosa con Mati Fernandez che dal limite cerca il palo lontano, ma il tiro è a lato.
La Fiorentina domina ma al 36' arriva la beffa . Badelj perde palla a centrocampo, la Dinamo arriva al tiro con Lens che trova la deviazione di Mati Fernandez che batte un incolpevole Neto.
La Fiorentina va al riposo in svantaggio dopo avere ampiamente dominato e aver tirato ben dodici volte in porta.
Nel secondo tempo i Viola schiacciano la Dinamo, ma hanno difficoltà a trovare il goal. La squadra gioca da Fiorentina. Belle azioni, gioco fluido, ma manca il guizzo vincente. In attacco Salah è devastante, mentre Gomez è decisamente insufficiente. Se la pressione dei Viola è pressoché continua, le ripartenze degli ucraini sono sporadiche e servono soltanto ad allentare la morsa dei ragazzi di Montella . Al 28' ancora una straordinaria azione personale di Salah che salta letteralmente tutta la difesa ucraina, ma sbaglia l'ultimo passaggio. E' una serata decisamente sfortunata:al 31' Borja Valero colpisce la palla di testa ma prende il palo. Nonostante l'impegno e la grinta dei Viola,la partita appare bloccata. La Dinamo si difende e i Viola non hanno fortuna. Nel recupero arriva il colpo vincente con una rovesciata di Babacar che segna il meritatissimo pareggio.
La Fiorentina è tornata e il pareggio strameritato la prepara ad affrontare il ritorno ,giovedì prossimo, al Franchi.
Così Vincenzo Montella in sala stampa: "Sono orgoglioso della squadra, eravamo in un momento particolare. Con grandissima rabbia avrei accettato anche la sconfitta, ma la squadra ha dimostrato di avere un'anima e di credere in se stessa. Abbiamo giocato da grandissima squadra e da grandissimo gruppo. Gomez? Deve credere di più in se stesso, ma ha lavorato bene per la squadra. Sono contento della sua prestazione, deve continuare con questa convinzione che ho visto oggi in campo. Abbiamo dimostrato di saper creare gioco, il gol subito è stato fortuito. Dobbiamo migliorare nel prendere certe decisioni in campo.
Nello spogliatoio all'intervallo era più arrabbiata la squadra di me. Io ho trasmesso solo serenità, dovevamo continuare come nel primo tempo senza allungarsi. Prendere il secondo gol in contropiede sarebbe stata una beffa inaccettabile. Nel secondo tempo ci siamo allungati un po' e loro sono abili a sfruttare gli spazi degli avversari. Temevo di subire il secondo gol, poi ci siamo rimessi a posto ed abbiamo controllato il gioco con ordine ed equilibrio".
Dinamo Kiev 1 Fiorentina 1
DINAMO KIEV: Shovkovskiy, Danilo Silva, Antunes (23’ pt Vida), Dragovic, Khacheridi; Sydorchuk (22' st Belhanda), Rybalka, Buyalskiy (34' st Chumak), Lens, Yarmolenko, Teodorczyk. All. Rebrov.
FIORENTINA: Neto; Savic, Gonzalo, Tomovic; Joaquin (22' st Vargas), Mati Fernandez, Badelj, Borja Valero (38' st Aquilani), Alonso; Salah, Gomez (31' st Babacar). All. Montella.
Arbitro: Marciniak (Polonia)
Marcatori: 36’ pt Lens; 47' st Babacar