Fu definita da Dante Alighieri “lo strazio ed il grande scempio che fece l’Arbia colorata in rosso”. La battaglia di Montaperti, uno dei conflitti più sanguinosi tra Guelfi e Ghibellini (settembre 1260, oltre 10.000 morti) viene ricordata così nelle pagine de “La Divina Commedia”. Due mesi dopo, il 23 novembre 1260, fu firmata a Castelfiorentino la pace: lo storico momento, immortalato nel sipario storico del Teatro del Popolo, diventa oggi occasione di una rievocazione dedicata al tema della pace che si svolgerà a Castelfiorentino domenica 23 novembre, nell’ambito della “Festa della Toscana 2014”.
A caratterizzare l’evento la partecipazione delle Amministrazioni Comunali di Siena e Firenze, le città protagoniste della memorabile battaglia (e della pace firmata a Castelfiorentino), con i loro Gonfaloni. Prevista inoltre la partecipazione del Corteo Storico di Firenze, dei capitani delle contrade del Ca’ Stellare e di una significativa rappresentanza delle associazioni di Castelfiorentino; queste ultime, insieme a Cavalieri, Dame e Cortigiani si ritroveranno alle ore 15.00 di fronte al Teatro del Popolo per il primo appuntamento della serata, aperto a tutti i cittadini.
All’interno del Teatro è prevista infatti una visita guidata al sipario storico (realizzato da Dario Maffei nel 1868), che raffigura la pace siglata a Castelfiorentino il 23 novembre 1260 tra Firenze (i Guelfi, gli sconfitti) e Siena (i Ghibellini, vincitori). In tale occasione, ci sarà anche la possibilità di visionare “Il libro di Montaperti (1260)”, pubblicato nel 1889, messo a disposizione dalla Società Storica della Valdelsa, insieme ad altri volumi della collezione della Biblioteca “Vallesiana”.
A seguire, esibizione del Corteo Storico di Firenze in Piazza Gramsci e formazione della Sfilata, che percorrerà via Vittorio Veneto e Via Tilli fino ad arrivare in Piazza del Popolo, dove nel 1260 fu firmata la pace tra le due Firenze e Siena. Nella storica piazza è previsto anche un accompagnamento musicale. Prima della firma, sarà data lettura ad un proclama nel quale i due rappresentanti di Firenze e Siena si impegnano solennemente a osservare il trattato di pace e ad aprire una fase nuova di relazioni e scambi commerciali tra le due città.
Dopodiché si darà luogo alla cerimonia, alla presenza del Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni.
Approfondimenti
Il convegno, promosso dalla Fondazione Teatro del Popolo, si svolgerà sempre domenica 23 novembre (ore 11.00) ed è organizzato in collaborazione con Life Beyond Tourism. Al convegno sono state invitate le aziende agricole e le strutture ricettive dell’Empolese Valdelsa.
Alla rievocazione storica di domenica – che contempla peraltro l’apertura dei negozi per l’intera giornata - parteciperanno anche i Cavalieri di Camporena e il Gruppo Equestre Valdelsano con i suoi cavalli, mentre il Gruppo Fotografico Giglio Rosso organizza al mattino un raduno degli iscritti, dei simpatizzanti e di tutti gli appassionati.
La rievocazione della “Pace dopo Montaperti” è il primo evento in programma a Castelfiorentino per celebrare la “Festa della Toscana 2014”. Il secondo appuntamento si svolgerà venerdì 28 novembre con un convegno all’Istituto “F. Enriques” per poi concludersi domenica 30 novembre con l’individuazione del “Parco della Pace” nei pressi della Pieve di Sant’Ippolito. Qui sarà piantato l’“albero della pace”, primo di una serie di installazioni simboliche che in futuro trasformeranno Castelfiorentino in una terra di pace.