È stato inaugurato questa mattina al Coop.fi di Ponte a Greve, a Firenze l’ecocompattatore per la raccolta di bottiglie in PET conferite dai consumatori, alla presenza di Andrea Giorgio, assessore all’ambiente e alla transizione ecologica del Comune di Firenze, di Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze, di Eleonora Ferrigno, consigliera del Quartiere 4, di Cristina Zocchi, presidente della sezione soci Coop Firenze sud ovest e delle consigliere comunali Letizia Perini e Laura Sparavigna.
Anche grazie alla stretta collaborazione con il Comune di Firenze e Coripet, questo è il terzo ecocompattatore installato in un Coop.fi fiorentino, dopo quelli attivati a giugno e luglio presso il Centro*Gavinana e il Coop.fi di via Carlo del Prete. All’installazione di questa mattina, ne seguiranno altre nei prossimi mesi, con l’obiettivo di fornire a soci e consumatori un servizio molto apprezzato, che stimola comportamenti virtuosi, contrasta l’abbandono dei rifiuti e consente di innescare un processo di economia circolare per dare alle bottiglie di plastica a una seconda vita.
Gli ecocompattatori sono macchinari dove i cittadini possono consegnare le bottiglie in PET che hanno contenuto liquidi alimentari. Il ciclo virtuoso inizia da qui, con il conferimento delle bottiglie nel compattatore – dove vengono ridotte in cubetti di plastica – e continua poi in un impianto di lavorazione dove questo materiale, con una logica bottle to bottle, viene interamente riciclato e avrà una seconda vita come nuove bottiglie. Un progetto importante, che porta vantaggi all’ambiente e stimola la cultura del riciclo, anche attraverso meccanismi premianti come il punto registrato sulla carta socio per ogni bottiglia conferita.
La novità fa il paio con l’altra soluzione verde delle colonnine di ricarica delle auto elettriche installate presso il Coop.fi di Ponte a Greve e, stando ai numeri, molto apprezzate da soci e clienti. Nel solo Coop.fi di Ponte a Greve, infatti, nei primi sei mesi del 2023 sono state fatte 1721 ricariche. Dal 2019 la cooperativa ha installato in totale 120 postazioni di ricarica nei parcheggi di 40 punti vendita della cooperativa, ponendosi così come leva della diffusione delle auto elettriche. I punti di vendita che ospitano le colonnine sono dislocati su tutto il territorio coperto da Unicoop Firenze in Toscana e si trovano in superemercati e centri commerciali posti lungo le principali direttrici viarie della regione: da Firenze ad Arezzo e Siena, lungo la Fi-Pi-Li e l’A11. In totale, nelle 120 postazioni, da gennaio a fine giugno sono state effettuate in totale circa 33mila ricariche.
Quello di Ponte a Greve è l’ottavo ecocompattatore installato nei punti vendita della cooperativa, dopo i primi cinque predisposti tra il 2021 e il 2022 nei Coop.fi di Sesto Fiorentino, Empoli, Poggibonsi, Cascina e San Miniato e i due già installati nei giorni scorsi al Coop.fi di Gavinana e Carlo del Prete. Nel corso del 2022 gli ecocompattatori installati nei cinque Coop.fi hanno registrato un uso crescente con risultati di raccolta ben al di sopra delle previsioni. Ad oggi, si registra una media giornaliera di 4.500 bottiglie per compattatore, con picchi di raccolta fino a 7.000 al giorno. Un successo, quello della sperimentazione, raggiunto grazie alla tecnologia e ai macchinari brevettati da Coripet, partner del progetto, e indubbiamente grazie al coinvolgimento attivo di migliaia soci e clienti che, bottiglia dopo bottiglia, hanno permesso di raggiungere numeri di conferimento fra i più alti a livello nazionale.
Rispetto all’ipotesi iniziale di circa mille bottiglie al giorno per ciascun punto vendita, i compattatori hanno raggiunto risultati tra le quattromila e le cinquemila bottiglie conferite in una sola giornata. In totale, nel 2022, dai cinque Coop.fi sono state raccolte 2 milioni e 630mila bottiglie, con un risparmio stimato di CO₂ non immessa in atmosfera pari a circa 33 tonnellate contro le 25 preventivate. Un risultato nel complesso eccellente, con Empoli e Poggibonsi che, per numero di bottiglie raccolte, svettano fra i primi 10 ecompattatori sugli 850 che Coripet ha al suo attivo in tutta Italia.
Oltre al vantaggio che procura all’ambiente, la riduzione dei rifiuti, il riciclo e il riutilizzo sono un percorso obbligato anche in vista della direttiva Sup che prevede un obiettivo del 77% di raccolta differenziata per le bottiglie al 2025 e del 90% al 2029. Ad oggi in Italia la raccolta è intorno al 60%, una percentuale che può essere incrementata coinvolgendo i cittadini che, anche grazie all’ecocompattatore, possono fare la loro parte per l’ambiente.
Le dichiarazioni
Andrea Giorgio, Assessore all’Ambiente e transizione ecologica del Comune di Firenze
«Siamo al terzo eco-compattatore che installiamo in città grazie a Unicoop Firenze e Coripet e altri ne verranno messi nei prossimi mesi per diffonderne sempre più l’uso tra i cittadini. Sono strumenti utilissimi perché permettono una migliore raccolta differenziata e più facilità di recupero della materia e inoltre, grazie alla disponibilità di Unicoop Firenze, sarà possibile anche premiare chi adotta comportamenti più virtuosi. Questa iniziativa rafforzerà l’impegno del Comune sul corretto riciclo perché la plastica diventi non rifiuto ma risorsa».
Claudio Vanni, Responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze
«Grazie alla collaborazione con il Comune di Firenze e con Coripet, oggi aggiungiamo un nuovo tassello al nostro impegno sulle buone pratiche: l’installazione di questo terzo ecocompattatore a Firenze, è un passo avanti per il rispetto dell’ambiente e arriva per rispondere alle esigenze di soci e clienti sempre più attenti e desiderosi di fare la propria parte per il Pianeta. I numeri di raccolta raggiunti nel 2022 ci dimostrano che si può fare molto per ridurre le emissioni di CO2 e il nostro impatto sull’ambiente: con questi nuovi ecocompattatori e con quelli che installeremo nei prossimi mesi in altri Coop.fi in Toscana, ci auguriamo di poter coinvolgere tanti cittadini e di stimolare una riflessione sui piccoli gesti che ognuno di noi può fare per rispondere alle urgenze del cambiamento climatico».
Mirko Dormentoni, Presidente Quartiere 4 Comune di Firenze
«Salutiamo con grande soddisfazione il terzo ecocompattatore nel Comune di Firenze, ed il primo nel Quartiere 4, che rappresenta uno strumento concreto che dà a tutti noi l'opportunità di impegnarci mettendoci in moto all'interno di un circuito virtuoso che ci vede attori protagonisti sul tema dell'ecostenibilità. Un piccolo e semplice gesto che faremo per rendere possibile la trasformazione delle bottiglie di plastica in nuove risorse e la nostra città sempre più sostenibile. Grazie al lavoro di Coripet e alla nostra Sezione Soci Coop Firenze sud-ovest per la collaborazione e l'incentivo che verrà dato a tutte le persone che sceglieranno di compiere questo semplice ma importante gesto. E grazie soprattutto a Unicoop Firenze che continua a realizzare importanti azioni per la sostenibilità ambientale sul nostro territorio metropolitano contribuendo alla costruzione di un futuro prossimo migliore».
Cristina Zocchi, Presidente Sezione soci Coop Firenze sud ovest
«Siamo molto soddisfatti per l'installazione di questo nuovo ecocompattatore sul territorio della nostra sezione soci e ringraziamo l'amministrazione comunale e la cooperativa per l'impegno che stanno portando avanti sul fronte del riciclo, recupero e riduzione dell'impatto ambientale. L'ecocompattatore è una soluzione concreta di economia circolare che chiama all'azione i cittadini e i soci del nostro territorio, nel doppio ruolo di utenti e consumatori, e li stimola ad essere partecipi nella gestione del ciclo dei rifiuti come parte di un processo di tutela dell’ambiente in cui viviamo. Un’abitudine quotidiana ed una responsabilità che tutti dobbiamo necessariamente sempre più fare nostra».
Monica Pasquarelli, responsabile ecocompattatori Coripet
«Prosegue nel migliore dei modi la collaborazione sul territorio fiorentino e i numeri sono testimonianza diretta della bontà del progetto, che grazie alla partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza sta andando molto bene. Come si vede anche alla luce dei recenti episodi, la salvaguardia dell’ambiente è oggi più che mai di primaria importanza e ciascuno può dare il proprio contributo, anche con un gesto come quello del conferimento delle bottiglie in PET negli appositi ecocompattatori. Un atto che, in questo caso, fa bene all’ambiente circostante ma anche al portafoglio».